Il primo appuntamento è previsto il 21 marzo, primo giorno di primavera, presso largo Peppino Impastato di Termini Imerese.

A partire dalle ore 9.00 l’associazione ATI (Antiracket Termini Imerese) con il patrocinio del Comune di Termini Imerese, in sinergia con Lega Ambiente (sezione Termini Imerese), la Banca del Tempo Himerense, il Comitato per la tutela dell’ambiente, della salute e del sociale e un gruppo di volontari darà vita ad un evento ispirato al concetto di Bellezza secondo l’idea di Peppino Impastato: “bisognerebbe educare la gente alla Bellezza perchè in uomini e donne non si insinui più l’abitudine e la rassegnazione, ma rimangano sempre vivi la Curiosità e lo Stupore”.
E’ questa la scritta che si leggerà a caratteri cubitali sul muro dello Slargo Peppino Impastato, dopo l’intervento decorativo da parte di alcuni volontari.
Sarà quindi una Giornata all’insegna della Bellezza: bellezza della curiosità, dello stupore e della meraviglia, bellezza del desiderio di conoscere, del coraggio di parlare, bellezza della spontaneità e della non-rassegnazione.
Per cui dalle ore 9.00 muniti di guanti, rastrelli e sacchi neri i volontari ripuliranno l’intera piazzetta dai rifiuti che ogni giorno, purtroppo vengono abbandonati sui marciapiedi e nelle aiuole.
Dalle ore 11.00 alle ore 13.00 si potrà scegliere una parola tra tutte quelle messe a disposizione dai volontari e imprimerla, con l’aiuto di uno stencil, sul muro del largo Peppino Impastato per “lasciare un segno” del proprio passaggio. Inoltre, sono previsti momenti di gioco per i più piccoli. Mentre per i più grandi, ma non solo, è previsto un contributo musicale a cura della cantante Rosa Ippolito.
L’iniziativa, volta a restituire un pò di salute e bellezza alla città di Termini Imerese, è aperta a tutti coloro che vogliono partecipare e che vogliono essere protagonisti della vita cittadina lasciando un  segno tangibile della propria presenza.

Il comune di Termini Imerese ha condiviso l’incontro previsto per martedì 24 marzo presso il liceo classico G. Ugdulena alle ore 11,00 con lo scrittore Gino Pantaleone.
Nell’occasione sarà presentato agli studenti il libro “Il gigante controvento” sulla figura di Michele Pantaleone, scrittore e giornalista che per primo ha denunciato la connivenza tra mafia e politica.
In particolare con la pubblicazione di Mafia e politica nel 1962, Pantaleone iniziò la coraggiosa battaglia civile contro la mafia. Nel libro venne formulata per la prima volta la tesi secondo cui lo sbarco degli alleati nel 1943 in Sicilia fosse avvenuto grazie a un’alleanza con la mafia americana e siciliana. Una tesi questa che divenne popolare anche se smentita da altri storici. Nel 1969 vinse il premio Brancati. Scrisse un altro libro dal titolo “Il sasso in bocca” dal quale fu tratto, con la regia di Giuseppe Ferrara, un film-documentario uscito nel 1970.

Il 24 marzo dalle ore 15,30 si svolgerà un incontro presso l’istituto comprensivo P. Balsamo, nell’ambito del quale il drammaturgo Angelo Sicilia, presidente del MOPS (Museo dell’opera dei Pupi Siciliani) incontrerà i ragazzi per affrontare i temi della legalità legata anche al mantenimento delle nostre tradizioni. In particolare il MOPS, istituito nel 2008 a Caltavuturo, ha tra i suoi obiettivi quello di promuovere la diffusione e la conoscenza del teatro dell’opera dei pupi, attraverso attività rivolte alle scuole, attività di ricerca e di informazione sul teatro siciliano. Sarà pertanto, un’occasione per far conoscere ai ragazzi una delle peculiarità della nostra tradizione più antica.  “Quest’anno abbiamo preferito condividere – ha precisato il Sindaco Totò Burrafato – le tante e spontanee iniziative che liberamente sono state messe in campo per fare memoria delle tante vittime di mafia. E’ necessario infatti, ogni possibile condivisione per sconfiggere le tante mafie che condizionano purtroppo il futuro di questa terra”.

Aurora Rainieri