Proclamato lo stato di agitazione dei 110 dipendenti a tempo determinato categoria “contrattisti” in servizio presso il Comune. Alla luce della normativa vigente in materia di processi di stabilizzazione approvati dalla Regione Siciliana, legge regionale 3/2016 questo personale non intende subire passivamente scelte che compromettono in modo irreversibile la continuità dei rapporti di lavoro.
Com’è noto giovedì 26 maggio 2016 i dipendenti hanno tenuto un’assemblea sindacale che si terrà presso l’aula consiliare. Per l’occasione sono stati sospesi alcuni servizi essenziali presso la Casa comunale, nonché l’apertura dei musei, il servizio di mensa scolastica e quello di scuolabus.
Il personale ha partecipato anche alla seduta del Consiglio comunale che si è tenuto sempre giovedì 26 maggio, ed un rappresentante ha esposto le problematiche imminenti e future.
Il sindaco, la giunta e il Consiglio hanno espresso piena solidarietà al personale precario, hanno manifestato apprezzamento per il lavoro svolto fino ad ora e la necessità che i 110 dipendenti vengano tutti stabilizzati dopo ben 27 lunghi anni di precariato.
Tutti si sono resi disponibili ad azioni congiunte per arrivare allo scopo. Il personale, altresì ha deciso di sottoscrivere un documento da inviare al Prefetto di Palermo che è stato controfirmato anche da tutti i componenti del Consiglio comunale.

Foto di repertorio