RICEVIAMO ED INTEGRALMENTE PUBBLICHIAMO L’INTERROGAZIONE CHE IL GRUPPO CONTROVENTO HA PRESENTATO IN COMUNE:  

PREMESSO CHE

  • Il 20 maggio 2015 l’AMAP S.p.A. ha assunto la gestione del S.I.I. di Cefalù in via provvisoria subentrando all’AATO 1 Palermo;
  • Le ulteriori proroghe al servizio provvisorio dell’AMAP S.p.A. hanno portato la società a gestire il S.I.I. fino ai primi mesi del 2016;
  • Lo scorso mese di febbraio l’AMAP S.p.A. ha comunicato la cessazione della gestione provvisoria del S.I.I. del Comune di Cefalù a partire dal 1 marzo 2016 alla quale sono seguite innumerevoli lettere tra la Società e l’Amministrazione comunale. La questione ad oggi non sembra avere trovato un suo epilogo;

RITENUTO CHE

  • Il convulso scambio epistolare tra AMAP, Comune di Cefalù, Prefettura, Assessorato regionale, ha fatto si che non sia ben chiaro quale soggetto ad oggi gestisca – materialmente e non da un punto di vista squisitamente giuridico/formale – il S.I.I. del Comune di Cefalù e quindi quale soggetto sia autorizzato a compiere manovre sugli impianti (apertura e chiusura di saracinesche) e se tali soggetti, al fine di coprire quelle zone della città scarsamente servite dall’acqua, immettano nella rete acqua grezza non trattata, bypassando il potabilizzatore;

TANTO PREMESSO E RITENUTO

interroga la S.V. per conoscere:

1 – Quale soggetto ad oggi gestisce il S.I.I. del Comune di Cefalù;

2 – Quali soggetti sono autorizzati ad eseguire manovre sugli impianti idrici comunali;

3 – Se e da quando viene immesse nella rete idrica comunale acqua non trattata bypassando il potabilizzatore;

4 – In caso di conferma del superiore  punto 3, se sono state eseguite analisi di laboratorio sull’acqua miscelata al fine di verificare il rispetto dei parametri richiesti dalla normativa vigente.

Si richiede risposta scritta

Distinti saluti                                                                                    

Il Consigliere comunale Avv. Giovanni Iuppa