Degustazioni, stand con prodotti tipici, mostre e convegni
Sabato 22 alle ore 22 la “Notte della Taranta” in piazza Castello

Ci siamo. E’ scattata oggi, con il convegno “Biodiversità naturale e agroalimentare della Sicilia”, in programma alle ore 17,30 nella sala convegni del Polo museale “Francesco Minà Palumbo” di via Roma, la decima edizione del Funghi Fest, la tre giorni 21, 22 e 23 ottobre 2016, dedicata a sua “maestà” il fungo che vedrà cuore pulsante della manifestazione, ormai una realtà non solo per Castelbuono ma anche per tutto il comprensorio madonita, la centralissima piazza Margherita che, com’è accaduto per le precedenti edizioni accoglierà appassionati, turisti e visitatori provenienti da tutta la Sicilia.
L’ormai consolidata manifestazione organizzata dall’Associazione Culturale “Promomadonie” con il patrocinio della Regione Siciliana e del Comune di Castelbuono.
Come al solito ci sarà un connubio tra tradizioni, gusti e sapori, utilizzando rigorosamente i prodotti della nostra terra. Gli chef prepareranno con professionalità e sapienza, prelibati piatti a base di fughi da far degustare alle migliaia di visitatori che, come è ormai tradizioni, affolleranno le nostre accoglienti e caratteristiche strade della cittadina medievale.
Ci saranno anche percorsi didattici, esposizioni e degustazioni di prodotti tipici locali a cura delle aziende del territorio in appositi stand posizionati lungo il centro storico; musica, spettacoli, intrattenimenti e animazioni con gli artisti di strada che faranno da cornice ad uno straordinario clima di festa in un contesto medievale e di suggestiva bellezza naturalistica.
Da non perdere l’appuntamento con la “Notte della Taranta”, in programma sabato 22 ottobre alle ore 22 in piazza Castello con “I Tarantolati di Tricarico”. Si tratta dell’unica tappa per il Sud Italia del gruppo musicale che a piazza San Giovanni a Roma ha preso parte quest’anno alla Festa del Primo Maggio. A Castelbuono in occasione di Funghi Fest presenteranno in anteprima il loro nuovo album.
«L’obiettivo – dichiara Jhonny Lagrua, presidente dell’Associazione Culturale “Promomadonie” – è quello di promuovere e valorizzare i prodotti legati al territorio, in particolare il fungo. Un viaggio tra la cultura, la storia, le tradizioni e i sapori della nostra terra, che spazia tra degustazioni, visite guidate, escursioni nel Parco delle Madonie, mostre micologiche, conferenze, convegni, cooking show».
Durante la manifestazione sarà possibile prenotare le degustazioni e sarà anche a disposizione un grande circuito di Hotel, B&B, Case Vacanze, Ristoranti, che per l’occasione praticheranno dei prezzi particolari.

TRA STORIA E TRADIZIONE

Castelbuono, Comune della provincia di Palermo, sorge sulle pendici del colle Milocca, e fa parte del Parco delle Madonie. L’artigianato a Castelbuono è ancora molto fiorente, rinomati e apprezzati sono i lavori in legno e ferro battuto. Particolare riguardo merita invece, l’artigianato femminile: i ricami, i merletti, i lavori in tessitura. Tra i prodotti tipici artigianali quelli dolciari sono molto apprezzati, si possono gustare colombe e uova pasquali decorate a mano, panettoni, prodotti di mandorla, biscotti di varie forme e tipologie ed un gustosissimo pane casereccio. Rilevanti sono ormai da anni l’affermazione ed il prestigio raggiunti da alcune aziende vinicole ed olearie i cui prodotti, di altissima qualità, vengono esportati in tutto il mondo.

LUOGHI E MONUMENTI DI INTERESSE

La Chiesa di Maria Santissima Assunta (Matrice Vecchia), al cui interno troviamo la cripta contenente affreschi medievali, rinascimentali e barocchi, la Chiesa della Natività di Maria (Matrice Nuova), il Castello, al cui interno si trova Cappella Palatina di Sant’Anna dove è custodito il Sacro teschio della Patrona; la Fontana della Venere Ciprea: posta al centro della “terra vecchia”, oggi il corso principale, è la fontana della Venere Ciprea (XV secolo), che decorava l’ingresso dell’antica Ypsigro, il Museo Civico e il Museo Naturalistico Francesco Mina Palumbo.