Continuerà a funzionare il capolinea di via Paolo Balsamo della Sais Trasporti in attesa di informazioni che devono arrivare dalla Regione Siciliana per rendere operativo il parcheggio di via Basile come capolinea dei bus extra urbani. Questo in sintesi quello che è venuto fuori dall’incontro tra l’assessore alla viabilità Giusto Catania e gli amministratori madoniti tenutosi il 5 marzo a Palermo. L’appuntamento aveva come oggetto di discussione l’impatto che avrà sui viaggiatori provenienti dai paesi delle Madonie l’attivazione del parcheggio Basile come luogo per il capolinea dei bus extraurbani. Una problematica sollevata nelle settimane scorse dagli amministratori madoniti per via dei disagi che lo spostamento dell’arrivo e delle partenze della Sais Trasporti in via Basile avrebbe creato ai pendolari madoniti. La delegazione guidata dal sindaco e dal presidente del consiglio comunale di Petralia Soprana Pietro Macaluso e Leo Agnello era composta dai sindaci di Petralia Sottana, Santo Inguaggiato, dal sindaco di Bompietro Lucio Di Gangi, dal sindaco di Alimena Alvise Stracci e dall’assessore ai Trasporti di Resuttano Angelo Gulini. “Si è trattato di una riunione molto utile al fine di evitare eventuali disservizi nel collegamento tra la città e una parte importante della Provincia – ha affermato l’assessore Giusto Catania -, che ha aggiunto: Siamo sicuri che l’attivazione del parcheggio Basile produrrà effetti positivi per tutta la popolazione e per i viaggiatori delle linee extra-urbane che avranno a disposizione uno spazio attrezzato, dopo decenni di sosta selvaggia in via Paolo Balsamo”.  L’amministrazione comunale di Palermo ha rappresentato le strategie che sta attuando al fine di far diventare il Parcheggio Basile un vero nodo di interscambio nella mobilità urbana. Nel ringraziare l’assessore Catania per la disponibilità il sindaco di Petralia Soprana Pietro Macaluso e il Presidente del Consiglio Leo Agnello si augurano che “nel rispetto delle esigenze della città di Palermo la soluzione che verrà adottata tenga conto delle esigenze  dei pendolari e arrechi minori disagi possibili ai cittadini madoniti.”