Siamo abbastanza rattristati nel vedere da un po di tempo che qualcosa potrebbe cambiare sopratutto se gli organi competenti fossero presenti nell’avallare piani utili per il bene comune. Parlo principalmente di un problema attuale che riscontriamo nei vari territori e problema che sta diventando sempre più frequente e che colpisce zone che fino ad ora hanno visto l’evento soltanto tramite mezzi di comunicazioni o tramite i media. Parliamo del dissesto idrogeologico che , ha colpito la nostra terra e le nostre zone. parlo attualmente delle Madonie dove nei vari paesi di Polizzi Generosa,Scillato,Collesano,Caltavuturo,Gangi e tanti altri, si è vissuto e si vive tutt’ora l’evento drammatico di  frane e smottamenti dovuti alle recenti piogge abbondanti delle settimane precedenti. Danni e problemi attuali che sfociano in una realtà seria che, vista l’entità è sempre un lavoro difficile da risolvere,
Da qui nasce come precedentemente affermato, l’aiuto effettivo dei forestali, forza lavoro che potrebbe essere impiegata senza difficoltà,forza competente per la pulizia dei letti dei fiumi per la pulizia dei costoni e da utilizzare nelle strade provinciali per prevenire danni che verrebbero ad ammortizzare l’emergenza attuale. Tutto questo non viene messo in campo,si parla soltanto dell’impiego dei lavoratori ma nei fatti si vede sempre poco o nulla.
Peccato, perché ne trarrebbe giovamento tutta la comunità e l’intero patrimonio naturale e paesaggistico, prevenzione utile proprio per evitare emergenze che lievitano nei costi al momento di mettere mano al portafoglio ed evitare chiusure e traffico bloccato proprio come successo nelle alte e basse Madonie.
Non ci sono le intenzioni di cambiare, governo impotente e parassita di una morsa di menefreghismo concreto e reale, basterebbe poco per agire realmente, realtà che viviamo giornalmente su tutti i fronti con lavori eseguiti a metà o iniziati per essere interrotti o lasciandoli a breve tempo. Perchè non sfruttare l’occasione, visto che nei comuni mancano operai per effettuare dei lavori simili e con i dissesti finanziari dei piccoli e grandi centri si può attingere a tale forza forestale, basterebbe la buona volontà, perchè volere è potere !

 Il redattore di Forestalinews

Antonio David