Addirittura gomito con gomito. Magnifica sperimentazione di insegnamento a ruoli invertiti tra docenti e discenti. Proprio così, stavolta in cattedra sono saliti i giovani studenti del locale Istituto d’Istruzione Superiore “Luigi Failla Tedaldi” mentre, dall’altro lato vi sono una ventina di over 60 iscritti all’Associazione Auser di Castelbuono. Grazie infatti al contributo della Fondazione con il Sud ed in collaborazione con l’Istituto “Failla Tedaldi” i nostri sessantenni vengono accompagnati ad un sufficiente utilizzo del computer con rispettiva alfabetizzazione digitale proprio da quei ragazzi che magari, nel passato, sono stati loro alunni.

Sono andato personalmente a far loro una visita giovedì 19 u.s. presso i locali dell’Ipaa di via Mazzini e mi sono reso conto immediatamente dell’afflato esistente tra le due generazioni: da un lato gli adulti, curiosi di entrare in un mondo nuovo e diverso, dall’altro i ragazzi pronti a riscattarsi e neutralizzare, in parte, i luoghi comuni di cui sono frequentemente oggetto. Nel mezzo un computer e la sapiente regia del bravo supervisore prof. Giuseppe Fusco esperto in tecnologie informatiche e telematiche.

Le lezioni, 15 in tutto ed ognuna di due ore, volgono al termine. Alla fine i “nonni” partecipanti riceveranno un attestato, mentre gli studenti docenti riceveranno dei crediti formativi in quanto il progetto viene inserito nel piano dell’offerta formativa dell’Istituto.

Grazie dunque ancora una volta alla Fondazione con il Sud per avere creduto in Castelbuono e nei suoi Cittadini.

 L’Ass.re ai Servizi Sociali Dr Santino Leta