Per il piccolo centro madonita di Sclafani Bagni è arrivata anche quest’anno la settimana più attesa dai suoi cittadini che si preparano a festeggiare il loro amatissimo patrono, il SS. Ecce Homo.

Decine gli emigranti che tornano nel loro borgo natìo per assistere all’appuntamento più suggestivo dell’anno, vivendo in un mix di fede, tradizione e devozione l’essere sclafanesi all’ennesima potenza. Decine anche i visitatori che seguono il percorso della pesantissima statua per le viuzze minuscole del borgo medievale.

Il programma religioso prevede diversi appuntamenti: sabato 27 giugno, alle ore 21, ci sarà la celebrazione eucaristica, coroncina e benedizione eucaristica; domenica 28 giugno la solenne Messa alle ore 12 e alle ore 17 la suggestiva processione del simulacro del SS.Ecce Homo portato a spalla per le tortuose vie del paese.

Ma come in ogni festa paesana che si rispetti, accanto alle celebrazioni legate alla religiosità, non poteva mancare il festeggiamento laico.

Il manifesto degli spettacoli prevede giochi per bambini, saggi di danza, intrattenimento, karaoke e la proiezione del film documentario “Per quel soffio di libertà” con la regia di Alberto Castiglione, girato in parte nei mesi scorsi proprio a Sclafani.

Per concludere in bellezza, gli ultimi due giorni di festa vedranno esibirsi  in P.zza Piersanti Mattarella, sabato 27 Riccardo Fogli e giorno 28 Daniele Smeraldi canta Ranieri.

LOCANDINA ECCE HOMO