In prossimità della stagione estiva – come ogni anno – il sindaco di Termini Imerese Totò Burrafato ha chiamato a raccolta tutte le istituzioni pubbliche per arginare la balneazione irregolare lungo il litorale che costeggia il tratto di strada che collega la città di Termini Imerese all’agglomerato industriale.
Attorno al tavolo si sono seduti i vertici locali dell’Arma dei Carabinieri, della Polizia di Stato, della Guardia di Finanza, della Capitaneria di Porto, del Corpo Forestale. Era presente anche il responsabile dell’ufficio dell’IRSAP di Palermo. Il sindaco è stato coadiuvato dai funzionari del Servizio Ambiente e della Polizia Municipale. In via preliminare il sindaco Totò Burrafato ha evidenziato che in spregio all’ordinanza sindacale che inibisce la balneazione lungo il litorale che costeggia la strada che conduce all’agglomerato industriale, già nel weekend appena trascorso è stata registrata una significativa presenza di bagnanti come negli anni precedenti.
I bagnanti abitualmente, non soltanto occupano la spiaggia sfidando i divieti, ma lasciano rifiuti di ogni genere rendendo l’arenile quasi una discarica a cielo aperto. E soprattutto anche in ragione delle forti correnti presenti nella zona, mettono a rischio inconsapevolmente la propria vita.
<Ciò non è tollerabile – ha spiegato Burrafato – non possiamo stare a guardare perché abbiamo l’obbligo di dover contrastare con ogni mezzo questo fenomeno stagionale. Da qui la necessità di definire insieme un programma di attività e di interventi in grado di scoraggiare e disincentivare questi bagnanti>.
In questo senso non può che essere ricercata ancor più una migliore e più efficace cooperazione istituzionale per scongiurare il degrado perpetrato da chi cerca refrigerio in una spiaggia che, proprio perché a ridosso dell’agglomerato industriale, non può essere utilizzata per questo fine.
L’incontro al Municipio – secondo il primo cittadino di Termini Imerese – ha segnato una collaborazione convinta tra i soggetti intervenuti. Infatti è stato elaborato un programma che prevede la realizzazione di precise condizioni. Una prima misura è stata individuata: apposizione nella zona interessata del divieto di sosta con rimozione. Saranno valutabili possibili interventi per inibire l’accesso alla spiaggia, ricercando anche una cooperazione con l’Enel che ha già posto in essere interventi che vanno in questa direzione. La bonifica dell’intero arenile sarà richiesta agli uffici competenti della ex Provincia Regionale di Palermo e la postazione sarà integrata con cassonetti. Sarà anche stipulata una specifica convenzione tra Irsap e Comune di Termini Imerese che delinei l’utilizzo delle sanzioni e gli interventi possibili in questo tratto di strada consortile.
A queste misure ovviamente non potrà che far seguito un’attività di controllo di tutte le forze di polizia per garantire il puntuale rispetto dell’ordinanza.