Si chiama #VisitMandralisca: è una serie di video di breve durata concepita per la nuova campagna di promozione e di comunicazione multimediale del museo Mandralisca di Cefalù. Oltre ai filmati, il 12 luglio sarà presentato il materiale illustrativo sulle collezioni del museo e sul percorso tattile, che comprende copie di preziosi reperti archeologici da toccare, inaugurato nei giorni scorsi.
L’iniziativa fa parte di un piano ispirato a criteri di comunicazione moderna e mirata, che per la prima volta utilizza nuovi supporti con i quali verranno presentate le iniziative per la diffusione della conoscenza del prezioso patrimonio artistico del museo e delle attività culturali che vi ruotano attorno.
Video e dépliant saranno presentati domenica 12 luglio alle ore 21, nella terrazza del museo in via Mandralisca.
Il video, che introdurrà la campagna di comunicazione sul web, è stato prodotto gratuitamente da Socialimage di Antonio Chinnici, con le musiche originali di Pierpaolo Petta, la voce di Mario Caminita, sottotitoli Sudtitles e la realizzazione di Mk video. Promotore dell’iniziativa è Francesco Barbaccia. Il percorso di comunicazione prevede la presentazione nelle settimane successive di altri tre brevi spot della durata circa di 40 secondi ciascuno, in occasione dello svolgimento delle altre attività culturali in programma al museo Mandralisca il 28 luglio, l’8 e il 28 agosto.
Al video si accompagna un nuovo dépliant di facile fruizione, in italiano e in inglese, che illustra le collezioni del museo e la sua vita culturale.
Tra il materiale illustrativo saranno presentate alcune immagini della grande mostra “Leonardo da Vinci 1452 – 1519”, inaugurata il 15 aprile a Palazzo Reale a Milano. Fino al prossimo 19 luglio la mostra ospiterà, nella sezione dedicata all’anatomia, alla fisiognomica e ai moti d’animo, il celeberrimo “Ritratto d’Uomo” di Antonello da Messina, di proprietà della Fondazione Mandralisca.
Altro materiale illustrativo presenterà il nuovo percorso tattile dal titolo #VietatoNonToccare, all’interno della sezione archeologica. La nuova esposizione differenzia e moltiplica l’offerta culturale ed educativa del museo, soprattutto a favore dei non vedenti, degli ipovedenti e dei bambini.
La Fondazione Mandralisca intende – con questo evento e con i nuovi media utilizzati – attrarre e coinvolgere diverse tipologie di fruitori, anche per fasce d’età. L’obiettivo è quello di veicolare non solo la conoscenza delle collezioni ma anche e soprattutto la figura del barone Enrico Pirajno di Mandralisca, grande esempio di vivacità, modernità e generosità culturale.