Un autore sensibile e raffinato è Gaetano Zingales (nella foto), particolarmente legato ai suoi luoghi e alla storia della sua Sicilia. Dopo il romanzo storico La leggenda di Demenna, l’antica città siciliana situata sui monti Nebrodi, è uscito da pochi giorni pubblicato da Leucotea Edizioni, il suo nuovo libro Non ho amato mai nessuna come te . Una storia interiore di un uomo condannato alla solitudine. La memoria del cuore, gli amori narrati attraverso i suoi occhi, una storia davvero coinvolgente e toccante. Il protagonista Carlo, giornalista e inviato di guerra, un po’ scrittore e un po’ poeta, rianima la sua vita, le sue storie d’amore, i dolori e si sofferma sulla sua lacerante solitudine, vera compagna della sua intera vita. Il suo carattere intimista lascia spazio a intense riflessioni: un personaggio spesso vittima e complice, al tempo stesso, della propria solitudine, un io alla ricerca di un senso dell’assenza e della lontananza che ha accompagnato la sua vita, una storia dal finale che non regala nessuna soluzione consolatoria. Nella baita di montagna sull’altopiano dei Nebrodi, in quei giorni freddi di Natale, Carlo sentiva le giornate ancora più gelide. Perché dentro di sé vagava una devastante solitudine. È stato amato e ha amato. L’amore trovato, perso e cercato, l’amore donato e poi ritrovato.

“Prese un libro per distogliere il pensiero dai ricordi di un passato duro e senza certezze … Lo sguardo nel vuoto, indagava i suoi pensieri e gi affioravano il duro lavoro affrontato, il matrimonio conclusosi con un divorzio, due storie d’amore interrotte da eventi fortunosi, tre amanti, e tante altre storie … una vita sofferta, avventurosa talvolta, ma onesta.“

Ha girato il mondo con il suo lavoro, ha conosciuto paesi, religioni diverse, è stato testimone di conflitti e di attentati ma l’amore, il sentimento che avrebbe voluto vivere pienamente e così tanto desiderato, non gli è stato concesso. Le immagini della sua vita gli scorrono davanti. Ricorda Vittoria e la sua splendida figura. Gli andava incontro con i suoi capelli lunghi, una cascata nera e lucente sino in fondo alla schiena, i suoi occhi scuri e penetranti e le sue labbra rosse. Si era appena diplomata mentre lui di anni ne aveva ventinove, ed era in partenza per Roma dove avrebbe iniziato la sua professione di giornalista. Era il 1968 e mentre all’orizzonte, lontano, echeggiava una rivoluzione culturale e sociale, entrambi diedero vita alla loro piccola rivolta contro gli ostacoli familiari e religiosi. Il mondo era in movimento e gli incarichi dalla redazione del giornale diventavano sempre più importanti, lavori considerevoli come fare l’inviato in Israele nella Guerra dei sei giorni, o il cronista lungo tutta l’Italia da Milano a Palermo negli anni delle Brigate rosse e quelli di mafia, ovunque ci fossero attentati, scioperi o manifestazioni di protesta dei cittadini. Carlo era un uomo seducente, alto, dal fisico asciutto e dalla voce sensuale, freddo nelle decisioni e un amante perfetto. Rammenta i periodi intensi della sua vita e gli amori di quegli anni. Ricorda Edwige, la sua bellezza nobiliare e quanto fu sorprendente con lei tornare a risentire battere il cuore, e poi Francesca, ritrovata dopo una lunga assenza, ancora una donna bellissima, alla quale ha voluto dedicare il suo profondo amore: non ho amato nessuna come te. Carlo, ormai solo, rivive il viaggio nella sua angosciosa solitudine e nel tormentato sentimento di sconfitta, di impossibilità nell’opporsi al Fato. Un destino avverso, protagonista invisibile della sua vita, invincibile e sempre in agguato, come in una partita a scacchi perennemente aperta. Una ferita indelebile nella sua anima e nel suo cuore che ha reso il suo dolore insostenibile. L’amore mai realizzato diviene un pensiero malinconico ed un tormento che non rende più tollerabile la sopravvivenza. Un atto d’amore estremo e la sua consapevole scelta gli restituiranno la libertà. Una lettura emozionante che esplora il bisogno d’amore negato e sublimato nel sacrificio, la cui storia rimanda al mito dell’amore. Non ho amato mai nessuna come te è un romanzo struggente, un racconto straordinario, il mosaico di una vita a cui sentiamo di appartenere.