Erano da poco trascorse le 15.30 di ieri, quando un militare della Stazione Carabinieri di Geraci Siculo, libero dal servizio, veniva avvisato telefonicamente da un dipendente dell’A.N.A.S., che alcuni giovani erano intenti a caricare su di un furgone numerosi cartelli stradali posti a segnalazione di pericolo lungo la SS 286 territorio del comune di Castelbuono, via di comunicazione interessata dall’attraversamento veicolare di mezzi pesanti, a seguito della frana che ha interessato il viadotto Himera.

Il militare informava immediatamente la Centrale Operativa della Compagnia Carabinieri di Petralia Sottana che inviava sul posto l’equipaggio di una gazzella del Nucleo Radiomobile e due pattuglie di Petralia Sottana e di Gangi, che intercettavano e fermavano i quattro giovani a bordo di un furgone Renault “Master” all’altezza del km. 29 della strada statale, agro del comune di Geraci Siculo (PA), traendo in arresto con l’accusa di furto aggravato in concorso: GALVAGNO Danilo, nato Bronte (CT) classe 1989, residente Mirandola (MO), operaio, noto alle forze dell’ordine; GALVAGNO Mattia, nato Bronte (CT) classe 1994, residente Mirandola (MO), operaio, noto alle forze dell’ordine; LUPICA TONNO Sebastiano, nato Bronte (CT) classe 1985, residente Mirandola (MO), operaio, incensurato; SCIRTO Giancarlo, nato Bronte (CT) classe 1991, residente Randazzo (CT), operaio, incensurato.

La cartellonistica stradale recuperata, su disposizione dell’Autorità Giudiziaria, è stata restituita a personale della società A.N.A.S. che ha provveduto subito a ricollocarla nei punti di pericolo a tutela degli utenti della strada.

Nella giornata odierna i quattro sono stati tradotti presso il Tribunale di Termini Imerese e sottoposti al rito direttissimo, conclusosi con la convalida ed la richiesta di rinvio a giudizio fissato per il 15 settembre.