L’estro degli artisti si è già messo in moto, “Sale …la voglia d’arte”.
L’avvio dei lavori è stato dato nel corso di un incontro tenutosi nell’aula polifunzionale presso la Biblioteca Comunale durante il quale sono stati presentati al pubblico gli artisti che si cimenteranno con un materiale unico da scolpire: il salgemma. Il saluto del sindaco Pietro Macaluso e del presidente del consiglio comunale Leo Agnello ha aperto ufficialmente la III Biennale di Scultura di Salgemma che vedrà all’opera gli artisti: Angela Trapani (Marsala/Milano), Oki Izumi (Giappone), Emmanuele Lombardo e Francesca De Santi (Mazara del Vallo), Sebastiano Poos (Olanda), Luca Bonanno (Palermo), Silvia De Rosa (Viterbo), Daniele Nitti Sotres (Spagna) e Giuseppe Cangelosi (Castellana Sicula).
Tra questi anche il professore di scultura all’Accademia di Belle Arti di Venezia Beppe La Bruna, originario di Morreale, che ha evidenziato l’importanza dell’iniziativa e il lavoro delle associazioni “Arte e Memoria del Territorio” di Milano e “SottoSale” di Petralia Soprana che sono riuscite a mettere assieme artisti provenienti da varie parti d’Europa. Ha quindi sottolineato la particolare difficoltà alla quale andranno incontro gli scultori legata al salgemma, materiale tutto da scoprire dal punto di vista artistico, e al tempo. Entro cinque giorni, infatti, devono necessariamente realizzare un’opera d’arte. E non è semplice. Occorrerà tanta energia.