Il programma nazionale di Educazione alla Cittadinanza Democratica è promosso dal Coordinamento nazionale degli enti locali per la pace e i diritti umani, in collaborazione con la Rete nazionale delle scuole per la pace e i diritti umani, la rivista San Francesco patrono d’Italia, curata dai Francescani del Sacro Convento d’Assisi e la Tavola della pace.
E’ uno strumento per accrescere la qualità dell’offerta formativa nelle scuole, attraverso, anche la collaborazione con gli Enti Locali e con il Territorio, per diffondere la cultura della pace, della fraternità e del dialogo. Lo rende noto il sindaco di Castelbuono Antonio Tumminello.
Il programma nazionale 2015-2016 prevede la realizzazione in ogni scuola di un laboratorio di pace dove si possa realizzare un percorso alla scoperta del significato autentico delle parole: pace, diritti umani, fraternità, solidarietà, uguaglianza dialogo, nonviolenza, legalità, democrazia, partecipazione, giustizia, libertà, rispetto, accoglienza. I giovani nei laboratori dovranno, inoltre, approfondire temi relativi ai conflitti dei nostri giorni, per trovare percorsi di pace.
A conclusione dell’anno scolastico, precisamente ad Aprile 2016, le scuole aderenti al progetto condivideranno i loro risultati nel Meeting nazionale delle scuole di pace che si svolgerà ad Assisi.
Il Coordinamento nazionale degli enti locali per la pace e i diritti umani ha invitato anche il nostro Comune – dice Tumminello – a partecipare al progetto e con piacere abbiamo accolto favorevolmente l’invito, condividendone obiettivi e finalità, nella convinzione che scuola ed enti locali debbano collaborare per costruire una comunità solidale, aperta ed inclusiva e per assicurare ai cittadini il rispetto dei diritti fondamentali.
In virtù di tale adesione si avvieranno nei prossimi giorni incontri con le nostre scuole per definire le modalità della partecipazione al programma nazionale e le reciproche attività di collaborazione.