E’ stato completato in tempi brevi il restylng del reparto di Medicina dell’Ospedale Salvatore Cimino di Termini Imerese. Stamani infatti alla presenza del Direttore generale dell’Asp Antonio Candela e del senatore Giuseppe Lumia, è stato dato il via libera al reparto riqualificato in grado di assicurare 20 posti letto e 2 Day Hospital.

I lavori sono costati complessivamente 500 mila euro ed hanno permesso di consegnare agli utenti un reparto rinnovato con la pavimentazione rifatta, ed una complessiva riqualificazione degli ambienti anche con l’acquisto di nuovi arredi. Il pezzo forte è un ecografo multidisciplinare del costo di circa 50 mila euro che rappresenta una tra le attrezzature di ultima generazione in dotazione al reparto.
”Il programma di interventi di riqualificazione dell’ospedale di Termini Imerese – ha dichiarato il sindaco Totò Burrafato – vanno avanti a spron battuto. Dopo i reparti di Ginecologia e di Pediatria oggi abbiamo apprezzato il reparto di Medicina completamente riqualificato. Agli interventi infrastrutturali già completati faranno seguito anche analoghi interventi nei reparti di Ortopedia e di Pronto Soccorso. Ma vi è di più. È stata annunciata anche l’imminente assunzione di ben 74 figure sanitarie che andranno ad aggiungersi a quanti già, generosamente prestano la loro opera di servizio, con professionalità e dedizione, nel nostro presidio ospedaliero.

A tal riguardo il sindaco Burrafato ha sottolineato che “questi interventi infrastrutturali ed il programma di nuove assunzioni è una reale e forte garanzia sul futuro dell’Ospedale Cimino. Gli interventi di oggi certamente mettono in sicurezza il nostro ospedale da rischi di chiusura o ridimensionamento”.

Le novità non finiscono qui. E’ infatti, in corso l’iter di progettazione del nuovo complesso operatorio con un investimento di ulteriori 2,5 milioni di euro, mentre è stata aggiudicata la gara per il blocco sala operatoria-sala parto dell’Unità Operativa Complessa di Ostetricia e Ginecologia.
I miglioramenti apportati nel nuovo reparto di Medicina sono in linea con le direttive in materia nazionali e regionali: 4 stanze sono a 2 letti, una singola per singola, per isolamento o malato terminale, salottino per parenti e sala incontro-pranzo per degenti.
E’stato annunciato anche un programma di interventi nella rete territoriale ed in particolare nelle Guardie Mediche. Con un impegno economico di 200.000 euro, sarà data una nuova veste ai locali che ospitano le Guardie Mediche di Aliminusa, Caccamo, Caltavuturo, Cerda, Montemaggiore Belsito, Scillato, Sciara, Sclafani Bagni e Trabia.

Nella foto da sx Lumia, Candela, Burrafato, Pellegrino, Galbo, Cipolla

Aurora Rainieri