Caltavuturo. La bocciatura, da parte dell’assessorato Regionale al  Territorio, delle nomine dei tre componenti il Comitato Esecutivo dell’Ente Parco Madonie ha fatto riemergere la frattura che, nel Consiglio del Parco, si era manifestata in occasione della seduta del 14 agosto scorso. In quella sede il sindaco di Caltavuturo assieme ai colleghi di Petralia Soprana e Sottana, Pollina, Isnello, Scillato, Sclafani Bagni e Geraci, in seguito al diniego di rinvio delle nomine da parte del presidente allo sviluppo  Pizzuto, non aveva partecipato alla votazione e già subito dopo quello che definisce “il blitz del Presidente Pizzuto”  il Consiglio Comunale di Caltavuturo aveva approvato un ordine del giorno nel quale veniva chiesto “a tutti i consigli comunali del Parco e all’assessore regionale al territorio di adoperarsi fattivamente per il rilancio dell’attività del parco delle Madonie dando impulso allo sviluppo delle tante potenzialità che il territorio del Parco offre” . Il sindaco Domenico Giannopolo ritiene che “ oggi appare oltremodo errato ed irresponsabile da parte di Pizzuto avere convocato il Consiglio del Parco per il prossimo 12 ottobre senza tenere conto della bocciatura  delle precedenti nomine e della necessità, quindi, di rideterminare tutte le cariche precedentemente annullate. Facciamo appello – continua Giannopolo – a tutte le componenti politiche, istituzionali, sociali e culturali del Parco, affinché si determini una comune riflessione ed una diffusa iniziativa per rilanciare il Parco delle Madonie”

Mario Rizzitello