“Oggi , 65°giornata nazionale per le vittime di incidenti sul lavoro, in Sicilia ancor più che in altre regioni italiane celebriamo la sconfitta delle regole e della legalità. Il numero delle morti bianche cresce a dismisura, appena qualche giorno fa due operai sono deceduti mentre stavano lavorando. E le istituzioni restano a guardare questo dramma che sta assumendo le dimensioni di un eccidio silente”. Così dichiarano Antonino Cirivello, segretario generale della Filca Cisl Palermo Trapani e Santino Barbera, segretario generale di Filca Cisl Sicilia che puntano l’indice contro l’assenza di controlli. ” L’aumento del lavoro nero, piaga legata alla grave crisi dell’edilizia, si traduce in assenza di regole sulla sicurezza sul lavoro – aggiungono Cirivello e Barbera – di contro, gli enti preposti alla vigilanza sono stati spogliati di mezzi e personale e non si intravedono all’orizzonte possibili investimenti. Con quali armi le istituzioni intendono combattere le morti bianche? Le parole che sentiamo ripetere da anni sono rimaste sempre lettera morta”.