Concluso ieri, domenica, il corso di formazione per la Salvaguardia dei beni culturali mobili in emergenza, organizzato dal Centro studi Lucensis e dall’organizzazione europea vigili del fuoco volontari di Gangi con il patrocinio dell’amministrazione Comunale di Gangi. Il corso ha riguardato volontari di protezione civile, associazioni culturali e semplici cittadini sia del Comune di Gangi sia di Comuni delle province di Messina e Palermo. Due giornate intense, sabato e domenica, fra attività teoriche e pratiche con la catalogazione delle opere, costruzione in tempo reale degli elementi di protezione e delle casse e il trasporto delle opere d’arte da salvare in caso di calamità naturale. Le attività pratiche si sono concentrate sulle opere della chiesa madre di S. Nicolò di Bari, sulla Biblioteca Comunale e sulla Cripta dei preti mummificati. La conclusione domenica pomeriggio a palazzo Bongiorno alla presenza del sindaco Giuseppe Ferrarello che ha consegnato assieme ai rappresentanti del Centro studi Lucensis gli attestati di partecipazione nella stessa occasione è stato presentato il primo nucleo di intervento ART di protezione civile nel Comune di Gangi.