E’ stato conferito al Comune di Petralia Sottana il “Premio A+CoM 2015” sezione “PAES di eccellenza” per la categoria “Comuni < 5.000 abitanti”. Il Piano d’azione per l’energia sostenibile di Petralia Sottana migliore in assoluto tra i piccoli Comuni italiani.
Venerdì 6 novembre, alla Fiera Ecomondo di Rimini, si è tenuta la cerimonia di premiazione della quarta edizione del riconoscimento, promosso da Alleanza per il Clima e Kyoto Club e con il patrocinio e sostegno della Fondazione Cariplo.

Nel PAES sono presentate 23 azioni che, se completamente attuate, ridurranno le emissioni comunali del 25% entro il 2020.

Completo, chiaro e molto comunicativo, basato su una solida ed efficace raccolta ed analisi dei dati: sono queste alcune delle caratteristiche del Piano d’azione per l’energia sostenibile di Petralia Sottana – 3 mila abitanti in provincia di Palermo – che hanno convinto il comitato scientifico del Premio A+CoM a considerare il PAES cittadino tra i migliori 7 d’Italia.

L’elaborazione del Piano – è stato spiegato nelle motivazioni della vittoria – è stata affiancata in tutte le fasi da una costante attività di coinvolgimento dei portatori di interesse di tutto il territorio. Nel PAES sono presentate 23 azioni di cui 15 coinvolgenti direttamente l’Amministrazione comunale, che se completamente attuate ridurranno le emissioni comunali del 25% entro il 2020”. Tra queste sono da segnalare un impianto di cogenerazione alimentato a biomassa, con la creazione di una filiera corta, la riqualificazione di una ex-centrale idroelettrica, trasformata in un centro per le energie rinnovabili, varie azioni di coinvolgimento della cittadinanza e altre azioni di pianificazione energetico-ambientale.

Ricordiamo, tra l’altro, che il comune di Petralia Sottana, prima ancora che la Regione Sicilia desse l’opportunità, con l’utilizzo di fondi europei, di ottenere risorse da assegnare ai tecnici per l’elaborazione dei piani, ha intrapreso la redazione del PAES in maniera autonoma, individuando fondi propri e avvalendosi della collaborazione volontaria di tecnici locali. Andando in tal modo a generare quel valore aggiunto che è dato dalla capacità di aver costruito un “ambito su misura” e non un prodotto pre-confezionato. Le elaborazioni, le ipotesi e i calcoli effettuati hanno solide basi nella profonda conoscenza del tessuto storico, urbanistico e sociale della comunità di Petralia.

“Ricevere il “Premio A+CoM 2015 – PAES di eccellenza” rappresenta per noi un motivo di orgoglio e di gratificazione del lavoro svolto – ha affermato  il Sindaco Santo Inguaggiato, presente alla cerimonia di consegna a Rimini – Il riconoscimento del complesso e meticoloso lavoro portato a termine dai nostri uffici e dall’equipe di progettisti a cui abbiamo affidato l’incarico di predisposizione del PAES conferma, ancora una volta, come il nostro Comune, nell’ottica di un lavoro di squadra e di valorizzazione delle competenze interne e locali, riesca a raggiungere risultati di eccellenza nel campo delle politiche ambientali, facendo delle “green actions” uno dei principali assi su cui poggia l’intera azione politico amministrativa. Un particolare ringraziamento va – ha concluso  Inguaggiato – all’Ufficio Tecnico Comunale, al suo dirigente, Ing. Alessandro Sammataro, all’Ass.re Territorio e Ambiente, Vice Sindaco Leonardo Neglia, al Consiglio Comunale, ai progettisti del piano d’azione: Ing. Giuseppe  Dino, Arch. Tony Rinaldi, Ing. Claudia Raimondi e Ing. Piergiorgio Greggi e a tutti coloro che a vario titolo hanno partecipato alla realizzazione del documento”. 

Alla cerimonia di Rimini, con la presenza dei rappresentanti di Fossò (VE), Sant’Agata Bolognese (BO), Bra (CN), Parma, Padova e San Benedetto Po (MN), gli altri Comuni premiati, sono intervenuti Sergio Andreis, direttore Kyoto Club, Karl-Ludwig Schibel, coordinatore di Alleanza per il Clima Italia, Sonia Cantoni, CDA Fondazione Cariplo – Delega all’Ambiente, Maurizio Tira, Presidente Coordinamento Agende 21 Italiane Locali,  ed esperti italiani ed europei, come Pirita Lindholm, Coordinatrice dell’Ufficio del Patto dei Sindaci a Bruxelles.