Avvocati e cittadini palermitani presentano ricorso in Corte d’appello contro l’Italicum, la nuova legge elettorale voluta dal governo Renzi. Sabato 14 novembre alle ore 10,30, alle ex scuderie di Palazzo Cefalà a Palermo, sarà presentata l’iniziativa di raccolta firme a sostegno del ricorso contro la legge elettorale che sarà depositato alla Corte d’appello di Palermo nei prossimi giorni. A guidare il progetto sono gli avvocati palermitani Francesco Menallo, Sonia Spallitta e Alessandro Crociata, insieme ad associazioni e cittadini. Sabato sarà reso noto l’elenco di tutti gli studi legali palermitani che aderiscono all’iniziativa, dove sarà possibile recarsi per firmare il ricorso.
La mobilitazione è portata avanti nelle principali città italiane dal Comitato Democrazia Costituzionale, che vede fianco a fianco giuristi e cittadini nella raccolta firme a sostegno del ricorso, già presentato nelle scorse settimane in molti tribunali italiani. A Palermo il comitato è nato lo scorso ottobre e mette insieme avvocati, associazioni e semplici cittadini, e le porte sono aperte a chiunque voglia unirsi al ricorso contro la legge elettorale.
Il ricorso è stato predisposto sulla base di quello redatto da Felice Besostri, uno degli avvocati che ha ottenuto dalla Consulta l’affossamento del Porcellum, e che ha individuato tra i profili di incostituzionalità dell’Italicum la lesione del principio dell’uguaglianza del voto e della rappresentanza politica, determinata dall’enorme premio di maggioranza che va in contrasto con le norme costituzionali.