Nelle stesse ore in cui Parigi è presa di mira da una serie di vili attentati terroristici il Municipio di Termini Imerese apre le porte del suo cimitero per assicurare la sepoltura di due migranti morti nel Mediterraneo.
Burrafato, sindaco di Termini Imerese : Un gesto di umanità e di accoglienza a fronte dell’odio e del grido di morte degli estremisti islamici che sono entrati in azione nel weekend di terrore che ha segnato non solo la Francia ma il mondo intero. Un gesto di rispetto per i tanti che, tentando di raggiungere l’Europa, perdono la vita. Non sappiamo chi erano, da dove venivano e dove volevano andare. Un sogno non realizzato. Solo due sigle alfanumeriche per distinguerli. Davvero triste pensare che sulle loro tombe non ci sarà spazio per fiori e lacrime. Saranno totalmente dimenticati.
Purtroppo sono tantissimi i migranti che arrivano nelle nostre coste privi di vita. Ed i cimiteri dei comuni dove giungono e continuano a giungere questi corpi, spesso, non sono nelle condizioni di garantire la tumulazione dei cadaveri.
Da qui la catena della solidarietà messa in azione dalle Prefetture dell’isola per cercare ospitalità in cimiteri di comuni diversi da quelli di approdo dei cadaveri. La Prefettura di Palermo – impegnata attivamente su questo fronte – ha chiesto all’amministrazione comunale di Termini Imerese di farsi carico di ricoverare due delle salme dei tantissimi migranti giunti nel comune di Melilli durante la scorsa estate ed ancora in attesa di sepoltura.
A seguito della richiesta da parte della Prefettura di Palermo che aveva chiesto originariamente una disponibilità per il ricovero di n.8 salme, l’Amministrazione comunale, guidata da Totò Burrafato, si è resa disponibile per assicurare la tumulazione nel cimitero cittadino soltanto di due salme.
Da qui la tumulazione che è stata garantita nei giorni scorsi con il bene placito degli uffici comunali competenti. I costi di tali operazioni sono a carico del Ministero degli Interni.
La ditta che si è aggiudicata il servizio è l’agenzia funebre “Padre Pio” di A. Catalano e L. La Bua con sede a Termini Imerese. Anche altri comuni hanno accolto le salme: Isnello n. 4, Lascari n. 2, Lercara Freddi n. 1 Campofelice di Roccella n. 1.
Alla cerimonia di sepoltura è intervenuto il sindaco,Totò Burrafato.

Aurora Rainieri