E’ stato fotografato il 13 novembre, intorno alle ore 21, l’asteroide “4627 Pinomogavero”. A farlo è stato l’astronomo Albino Carbognani, utilizzando un telescopio riflettore da 40 cm di diametro, dal sito osservativo astronomico di Saint Barthélemy, Osservatorio Astronomico della Regione Autonoma della Valle d’Aosta (l’asteroide si muoveva nella costellazione dell’Acquario).
L’asteroide “4627 Pinomogavero”, che si trova nella Fascia Principale degli asteroidi, fra Marte e Giove, è stato scoperto il 5 Settembre 1985 da Henri Debehogne presso l’Osservatorio Australe Europeo (ESO, La Silla, Cile). La sua orbita ha un’eccentricità di circa il 6% e un’inclinazione di 3,3° (è praticamente complanare con quella della Terra). La sua distanza minima dal Sole è di circa 410 milioni di km, mentre la massima è di 465 milioni di km. Orbita attorno al Sole in 4 anni, 11 mesi e 23 giorni e il suo diametro stimato è di circa 11 km.
Il nome, suggerito da Mario Di Martino, astrofisico INAF-Osservatorio Astrofisico di Torino, è stato assegnato, il 12 luglio 2014, dal comitato dell’International Astronomical Union (IAU) – il Commitee on Small Body Nomenclature (CSBN), con la motivazione “Giuseppe Mogavero (b. 1954) is a medical doctor in Isnello, Palermo. Thanks to his tenacity, enthusiasm and efforts the Parco Astronomico delle Madonie (Sicily), a center for astronomical research and popularization of physical sciences, has been realized” (Giuseppe Mogavero, nato 1954, è un medico di Isnello, Palermo. Grazie ai suoi sforzi, alla sua tenacia e al suo entusiasmo è stato possibile realizzare il Parco Astronomico delle Madonie, un centro per la ricerca astronomica e per la divulgazione delle scienze fisiche).
Intanto, sono in fase di ultimazione i lavori per la realizzazione del Centro per la Ricerca, la Divulgazione e la Didattica delle Scienze Astronomiche e l’avvio delle attività è previsto per la primavera prossima.