Online su www.agenziademanio.it raccolta di idee e proposte per il rilancio dell’immobile come polo turistico, culturale e di servizi

 Petralia Sottana, 26 novembre 2015 – Raccogliere le idee di cittadini, associazioni e investitori per sviluppare progetti concreti di valorizzazione dell’Ex Convento dei Padri Riformati in chiave turistica o come polo di servizi:questo l’obiettivo della consult@zione pubblica promossa dall’Agenzia del Demanio e dal Comune di Petralia Sottana (PA). La consult@zioneè online dal 26 novembre 2015 al 26 febbraio 2016 su www.agenziademanio.it ed è accessibile anche dai siti del Comune e dei partner del progetto Fondazione Patrimonio Comune, Cittadinanzattiva e Touring Club Italiano.

L’iniziativa è stata presentatanell’Ex Convento, situato nel suggestivo scenario del Parco delle Madonie, dal Sindaco di Petralia Sottana Santo Francesco Inguaggiato, che ha moderato l’incontro a cui hanno partecipato Roberto Reggi, Direttore generale dell’Agenzia del Demanio,Leoluca Orlando, Sindaco di Palermo e Presidente Anci Sicilia, Anthony Barbagallo, Assessore Turismo, Sport e Spettacolo Regione Siciliana, Maria Elena Volpes, Soprintendente ai Beni Culturali e Ambientali di Palermo, Lamberto Mancini, Direttore Generale del Touring Club Italiano, Antonio Gaudioso, Segretario Generale di Cittadinanzattiva e AlessandoFicile, Presidente dell’Agenzia di Sviluppo Locale delle Madonie.

La consult@zionevuole coinvolgere la cittadinanza e gli operatori del settore in un progetto di recupero e riuso  dello storico bene di proprietà comunale inserito nel progetto “Valore Paese – DIMORE”, l’iniziativa dell’Agenzia del Demanioper la valorizzazione di immobili di pregio su tutto il territorio nazionale  in chiave turistica, ricettiva e culturale. L’Ex Convento dei Padri Riformati ha tutte le caratteristiche per diventare un centro turistico e culturale di  eccellenza e un vero e proprio Hub delle Madonie, un polo di servizi per promuovere lo sviluppo economico del territorio. Si tratta, infatti, di una struttura polifunzionale in cui realizzare spazi per ospitalità, ristorazione, eventi, congressi, attività culturali  e ricevimenti.

La consultazione – afferma Roberto Reggiè uno strumento fondamentale per creare coinvolgimento e partecipazione intorno ad un progetto di rinascita di un bene pubblico di grande valore, che potrà diventare fattore di crescita economica, sociale e culturale per il territorio a beneficio della cittadinanza e di tutto il sistema-Paese”.

Come sottolinea Santo Inguaggiato“Il recupero e la valorizzazione di immobili ad alto valore storico-artistico e paesaggistico, come quello dell’Ex Convento dei Padri Riformati, da proporre come nodi di attrazione ed accoglienza dei flussi di domanda più sensibili alla fruizione dei beni culturali, costituirà per Petralia un’ottima strategia per l’incremento del turismo sostenibile. Rientrare nel network di immobili pubblici di Valore Paese – DIMORE, ad oggi circa 200 edifici in tutta Italia, rappresenta per noi un’importante opportunità per ripensare lo spazio pubblico come spazio identitario del comune e per promuoverne nuove modalità di utilizzo della cosa pubblica. Quest’ultima da intendere, in una prospettiva di partenariato pubblico-privato, non più semplicemente come costo, ma come significativa leva di sviluppo dei territori e di rilancio del sistema economico”.