Presentato nella Chiesa Madre di Polizzi Generosa il restauro del trittico fiammingo  attribuito a Van der Weyden, Un pezzo forte posizionato nella nuova sala museale di collocazione dopo il magistrale restauro eseguito dalla dott.ssa Belinda Giambra,

Trittico Fiammingo primaIl trittico prima del restauro

Una bellezza artistica da ammirare e dove hanno preso parte oltre il sindaco Pino Lo Verde anche la Dott.ssa De Luca della sovraintendenza di Palermo, il relatore Mons. Crispino Valenziano, che ha messo in atto la storia e il valore del dipinto fiammingo. Introduzione d’obbligo del parroco Giovanni Silvestri che ha ringraziato la restauratrice e tutti coloro che hanno reso fattibile tale opera. Il trittico e’ un olio su tavola di rovere (cm. 162 x 237) che raffigura nel pannello centrale la Vergine ammantata di rosso con il Bambino sulle ginocchia, intento a scorrere un libro, seduta su trono sotto un baldacchino, affiancata da quattro angeli musicanti, due per parte. Nei pannelli laterali vi sono due Sante Vergini raffigurate con gli attributi del loro martirio, a sinistra S. Caterina d’Alessandria con la spada e un libro, a destra S. Barbara con la palma e accanto la torre dove venne rinchiusa. I tratti delle figure sono di commovente bellezza, di una serenità soprannaturale, sullo sfondo una natura paradisiaca.

Dopo la riapertura della Chiesa Madre, la bellezza del trittico si aggiunge a quei valori che la comunità di Polizzi vanta di avere e, dove in tanti riscoprono anche le bellezze che si trovano nel comprensorio madonita. L’arte e la cultura sono elementi cardine per far conoscere a tanti che la storia non deve essere messa mai in dubbio o in discussione, proprio perchè bisogna essere attaccati alle radici di tutto ciò che si ha .Il tramandare le bellezze naturalistiche o architettoniche che i paesi hanno e posseggono deve essere un vanto per tutti i cittadini e Polizzi l’ha fatto !

Antonio David Forestalinews