Quello che accade in queste ore sulla vicenda della chiusura del Punto Nascite di Petralia Sottana è lo specchio di una Italia e di una Sicilia allo sbando, una terra dove nessuno ha responsabilità. Il futuro in quest’ottica è semplicemente inquietante.

«Il Ministro della Salute Beatrice Lorenzin, rispondendo all’appello dei sindaci madoniti,  – dichiara Vincenzo Lapunzina(nel riquadro), vice Sindaco di Castellana Sicula – sostiene che la colpa della chiusura del Punto Nascite dell’ospedale Madonna SS. Dell’Alto è della Regione siciliana che, negli anni trascorsi, non è stata capace di mettere in sicurezza la struttura. Pertanto, per tutelare la salute dei pazienti, il reparto per Lorenzin non può restare aperto, quindi niente deroga».
«A stretto giro (appena poche ore l’arrivo della missiva della Ministra) – chiosa Lapunzina – dall’Assessorato alla Regione fanno sapere che la Regione può mettere in sicurezza solo i reparti che hanno ricevuto la deroga, quindi senza deroga niente messa in sicurezza per il Punto Nascite di Petralia Sottana».

Il Ministro e l’Assessore regionale si mettano d’accordo, – conclude l’amministratore castellanese – visto che, tra l’altro, essendo entrambi componenti di governi di sinistra, parlano la stessa lingua. Qualcuno ci spieghi chiaramente  s’è nato prima l’uovo o la gallina? Serve prima la deroga o la messa in sicurezza?».