E’ gia passato un mese dalla chiusura definitiva del punto nascita di Petralia ,tra varie assemblee ,concerti ,presidi presso il nosocomio ,corteo presso la Prefettura di Palermo ,tavolo tecnico tra dirigenti dell’Asp ,assesorato Regionale e ministro della salute…dopo tutto cio’ il punto nascita rimane sempre soppresso ,nuova assemblea presso l’aula consiliare di Petralia Sottana …..si va’ per una giornata di mobilitazione ma non subito ,oramai dopo il carnevale …..”mi raccomando partorienti abbiate ancora un po’ di pazienza ,ancora per qualche altra settimana” ….il tempo che finiscano i festeggiamenti carnevaleschi ,sarebbe inutile mobilitarsi durante queste giornate di festa ……e certo dopo tutte le mortificazioni che il territorio continua a subire quotidianamente c’e’ pure da festeggiare …..ma perche’ durante tutto questo tempo nessuno ha pensato ad organizzare una mobilitazione generale ad oltranza a partire proprio da questi giorni ? e no bisogna mantenere i rapporti diplomatici fra le Istituzioni locali e i liveli piu’ alti , bisogna manifestare i propri disagi in maniera civile proprio come e’ stato fatto nei nostri confronti dal governo Nazionale , dobbiamo farci sentire ma non tanto ,piano piano tra una nota e l’altra ……sapete perche’ siamo arrivati a questo punto , perche’ ci hanno abituati a stare calmi , a gridare sottovoce per paura che qualcuno potesse infastidirsi …….io non ci sto’ piu’ ,sono stanco di attendere ,sono stanco di vivere con la tachicardia , sono stanco di essere umiliato dal silenzio di chi ci rappresenta……anche un solo giorno potrebbe essere fatale per chiunque ,non c’e’ piu’ tempo da perdere ,la salute e il diritto alla vita non possono essere piu’ posticipati neanche per un minuto ,perche’ basta un solo istante per perdere tutto cio’ che si e’ costruito durante una vita intera .

Calogero Puleo