Il Carnevale di Termini Imerese entra nella fase clou dell’evento. L’appuntamento imminente è infatti quello di domenica 7 febbraio. Alle ore 16 partirà la sfilata dei carri allegorici che seguirà il consueto percorso, accompagnata dai gruppi appiedati.
Saranno cinque i carri allegorici che sfileranno insieme ai gruppi mascherati coordinati dall’associazione Pro Loco di Termini Imerese.
A partire dalle ore 17 sul palco allestito presso largo ex Mercato Ittico, Salvo La Rosa condurrà un vero e proprio talk-show del Carnevale: una kermesse di intrattenimento nella quale troveranno spazio Andrea Barone, imitatore e l’illusionista Christian Carapezza.
Alle ore 20 sul palco sarà di scena la musica con l’orchestra dei Los Deseos. A seguire chiuderà la serata lo spettacolo di cabaret di Giuseppe Castiglia, volto noto del cabarettismo siciliano.
Già dalla mattina di domenica 7 febbraio in attesa degli spettacoli pomeridiani, sarà possibile seguire il percorso turistico proposto dall’associazione Termini d’Amuri a partire dalle 10,30.
A conclusione della visita della Città sarà possibile, previa prenotazione, degustare il piatto tipico del Carnevale termitano “i maccarruna ‘nta maidda”. Pasta fatta in casa condita con sugo di carne di maiale servita in un grande contenitore di legno che nella tradizione era il piatto unico dove mangiava tutta la famiglia. Alle ore 18 una degustazione della pasta carnascialesca sarà offerta gratuitamente presso largo Mercato Ittico ai presenti.
Già da una settimana, le tradizionali maschere del Nannu ca Nanna – dopo avere ricevuto le chiavi della Città da parte del sindaco Totò Burrafato – hanno visitato le scuole cittadine, animandola in lungo e in largo portando quell’allegria e quel divertimento tipici del periodo carnascialesco che ci allontana dalla solita routine quotidiana.
Come ogni anno, il Carnevale vero e proprio, troverà la sua conclusione nella giornata di martedì 9 febbraio soltanto dopo avere ascoltato le ultime volontà del notaio Menzapinna impersonato da Nando Cimino. Storico delle tradizioni locali Cimino, ogni anno all’insegna della tradizione, appronterà un vero e proprio testamento, (le ultime volontà del Nannu che simbolicamente viene inviato al rogo) nel quale saranno riportati i fatti più salienti dell’anno trascorso all’insegna della satira, dell’ironia soprattutto verso chi governa la città.
Alle ore 21 seguirà il cabaret di Massimo Spata e dopo il concerto dei Malarazza 100% Terrone, gruppo siciliano che si inserisce nel panorama musicale siciliano rock-folk. A presentare la serata sarà Roberta Curatolo. Alle ore 23 lo spettacolo pirotecnico presso il Belvedere, di fatto concluderà anche questa edizione del Carnevale, facendo calare il sipario sulla edizione 2016.
“Ancora una volta – ha detto l’assessore al Turismo, Paolo Cecchetti – la città si appresta a vivere una nuova edizione del Carnevale più antico di Sicilia. L’entusiasmo e la forza di tutta l’Amministrazione comunale sono stati determinanti per la programmazione di questa edizione”.