Tullio Solenghi è tornato sulle Madonie per visitare il museo “MACSS” Museo di Arte Contemporanea Sotto Sale di Petralia Soprana. L’attore è rimasto affascinato dalle sculture esposte nel museo allestito all’interno della miniera di salgemma dell’Italkali. Un’attrazione turistica, pensata dall’associazione “SottoSale”, legata alla Biennale di scultura di salgemma “Sale…la voglia d’arte” che ha trasformato il sale da condimento in elemento d’arte ed espressione artistica. Il museo, ancora in fase di allestimento, è diventato luogo di produzione e fruizione di differenti esperienze artistiche trasmesse dagli artisti che in questi anni sono venuti da varie parti d’Italia e dall’estero a Petralia Soprana per scolpire il salgemma. “Non immaginavo che dal sale potessero venire fuori delle sculture così belle e particolari, forse superiori a quelle di marmo per via delle caratteristiche uniche del minerale, è stato il commento di Tullio Solenghi all’uscita dal museo. Entrare nelle viscere della terra è stato affascinante. La visita alla miniera poi mi ha colpito particolarmente perché ho potuto viaggiare all’interno di un mare che si è formato sei milioni di anni fa. Una esperienza indimenticabile.” La presenza di Tullio Solenghi a Petralia Soprana segue quella dello scorso settembre a Petralia Sottana in occasione della riapertura dello storico CineTeatro “Grifeo” .Solenghi spera di tornare ancora visto che l’artista ha in mente un progetto che potrebbe interessare proprio questo territorio.