Il MIUR ha autorizzato e finanziato all’Istituto Mandralisca di Cefalù, in qualità di scuola coordinatrice , un complesso Progetto nell’ambito del Piano nazionale per la promozione della cultura del Made in Italy.

Il progetto esecutivo dal titolo Energie e Sinergie del Made in Italy prevede il coinvolgimento di un complesso partenariato in un contesto interregionale (territori di Cefalù Pollina e Madonie per la Sicilia, del Territorio toscano nella provincia di Pisa, del Territorio di Genazzano del Lazio nella Provincia romana) ed internazionale, grazie alla partecipazione della’Associazione Culturale Sete Sòis Sete Luas (presente in 30 città di 13 Paesi dell’Area Mediterranea), già in rete con il Comune di Pollina, dove già da sei anni si realizza il prestigioso Festival internazionale con le musiche e la gastronomia del mondo luso-mediterraneo.

Il progetto attiverà percorsi didattici e laboratoriali di specificità gastronomiche e culturali volti alla valorizzazione del “made in Italy”, per promuoverli ed esportarli dai loro territori di riferimento, sia sul piano nazionale che internazionale (Francia, Portogallo e Capo Verde). Importanti soggetti esterni , anch’essi partner del progetto, faciliteranno la diffusione, sia a livello interregionale (Comuni, Accademie e Fondazioni),  che a livello internazionale , attraverso le mobilità e la diffusione dei prodotti del made in Italy nei grandi Centrum della rete Sete Sòis Sete Luas ( veri e propri crocevia di scambio culturale, artistico, gastronomico e musicale dell’area mediterranea).

Del nostro territorio protagonisti insieme agli studenti ed ai docenti delle sezioni del Liceo Classico e dell’Istituto per l’enogastronomia e l’ospitalità alberghiera del Mandralisca di Cefalù anche la Fondazione Mandralisca, il Comune di Pollina e l’ Accademia della Cucina Italiana – Delegazione Cefalù, che insieme ai GAAL regionali e altri Enti di promozione locale,  faciliteranno la penetrazione e la diffusione in altri territori delle specificità legate alla cultura della manna, all’eredità prestigiosa delle peculiarità culturali di Cefalù attraverso rivisitazioni storiche del Barone di Mandralisca, con il ricco patrimonio culturale della sua Fondazione e il percorso d’arte del Gagini sulle Madonie.

“Si intende investire sul capitale umano, nei giovani in formazione permanente” secondo Francesco Di Majo, il Dirigente Scolastico del Mandralisca in qualità di scuola capofila, che aggiunge “è in un sistema formativo integrato con i territori che si sviluppano competenze puntando alla qualità e all’innovazione  per diventare un elemento di competitività oggettiva e rendere visibile, sia sul piano nazionale che internazionale, le specificità dei nostri territori legati all’unicità della loro storia per farli riconoscere a pieno titolo quali prodotti della cultura italiana , dunque del “Made in Italy”.

A coordinare il partenariato e il progetto quale responsabile scientifico la prof.ssa Maria Giuliana, che  delle peculiarità del progetto sottolinea  l’importanza delle aggregazioni in rete dei soggetti e dei territori per capitalizzare  risultati che altrimenti resterebbero schegge disordinate e deboli  nei processi formativi , di produzione e di sviluppo  delle singole realtà di riferimento, senza nessuna forza per emergere in un contesto internazionale altamente competitivo e di cui la scuola non può che assumere la prospettiva progettuale.