L’ incontro con il Prefetto di Palermo, Antonella De Miro, è stata una esperienza sicuramente da ricordare per
gli studenti mini sindaci dei comuni di Castellana Sicula, Alimena, Blufi, Bompietro, Campofelice di Roccella, Collesano, Gangi ,Geraci Siculo, Gratteri, Lascari, Petralia Soprana e Sottana, Polizzi Generosa, Pollina e San Mauro Castelverde.
Ad accoglierla il Sindaco e la Giunta mentre il Prefetto De Miro ha voluto salutare singolarmente tutti i dipendenti comunali che si sono immediatamente radunati all’ingresso del Municipio.
Il Prefetto ha appreso direttamente dai 12 volontari del servizio civile castellanese come si svolge l’intensa mattinata degli stessi al servizio di oltre 110 anziani residenti nei quattro centri abitati del Comune.
Il Sindaco e il responsabile dell’ufficio tecnico, Pietro Conoscenti, hanno reso edotta la De Miro dell’impegno che l’amministrazione profonde nel settore energetico illustrandole le azioni messe in campo negli anni in questa direzione.
La visita è proseguita presso la struttura geodetica, dove all’ingresso oltre al picchetto d’onore del reparto ippomontato del Corpo Forestale regionale il Prefetto ha trovato ad accoglierla il mini Sindaco di Castellana Sicula, Lorenzo Russo, la sua mini giunta ed il mini presidente del consiglio comunale, Andrea Intrabartolo.
C’erano le autorità civili, militari con il Capitano della Compagnia di Petralia sottana, e religiose sia comunali che sovra comunali, diversi dirigenti scolastici ed i docenti referenti del “Coloriamo”, gli alunni primaria e della scuola media che hanno intonato l’inno del “Coloriamo il Nostro Futuro” .
Dopo il saluto del Sindaco Di Martino e l’illustrazione del progetto della rete de “Coloriamo il nostro Futuro” nei sedici anni di storia, da parte del dirigente dell’IC Castellana-Polizzi, Martino Spallino, la parola ai mini sindaci i quali hanno singolarmente illustrato la bellezza dei paesaggi dove “hanno la gioia e la fortuna di vivere” ed i loro sogni.
Tutti sognano di continuare a vivere nella terra dove sono nati, una richiesta unanime ch’è emersa nei 15 interventi dei mini sindaci.
I baby amministratori hanno poi consegnato al Prefetto un foglio che impegneranno il rappresentante del Governo di relazionare ai Suoi referenti istituzionali che da queste parti le nuove generazioni hanno le idee chiare e che questi ragazzi rivendicano il diritto di scrivere la loro storia e di realizzare i propri sogni nel luogo in cui sono nati.
Il Prefetto ha letteralmente assorbito tutte le problematiche che gli “amministratori” hanno portato alla sua attenzione. Molti coincidono con quelli atavici che i “grandi” vorremmo avere risolti e rivendichiamo continuamente in maniera meno “ingenua”.
Poi si è soffermata sui sogni e sull’importanza di mettere passione e impegno per raggiungere gli obiettivi della vita.
«Ho messo passione e impegno per raggiungere i miei obiettivi, gli stessi che metto quotidianamente per espletare le mie funzioni di rappresentate dello Stato nel Territorio», ha detto la De Miro.
«Vi aspetto a Palermo, in Prefettura – ha concluso – vi mostrerò come è intensa la giornata del Prefetto di Palermo».
Soddisfatta della giornata madonita il Prefetto, prima di salire in macchina, rivolgendosi agli amministratori comunali, ha affermato «avete fatto bene ad insistere, sono veramente soddisfatta».