Nel 68° anniversario dell’omicidio di Epifanio Li Puma, sindacalista della Cgil ucciso il 2 marzo 1948 dalla mafia a Petralia Soprana, la Cgil e la Flai hanno organizzato una giornata in sua memoria, iniziata con le deposizioni di fiori a Borgo Verdi nel comune di Petralia Soprana, nella zona all’interno del feudo dove avvenne la sua uccisione e dove in suo ricordo si trovano una lapide della Cgil Sicilia e un monumento realizzato dal Comune nel 2008. Una seconda deposizione di una corona a Raffo nel luogo dove lui abitava e dove si trova un’ altra lapide a lui dedicata. Qui è intervenuto tra gli altri Enzo Campo, segretario generale Cgil Palermo.
Al cine teatro Grifeo di Petralia Sottana alla presenza di molti studenti è stato proiettato un video storico con testimonianze dirette dei capi lega e dei figli di Epifanio Li Puma,

lipu2tre dei quattro presenti in sala e cioè Carmelo 83 anni , Pietro di 87, Maria 79 e Lucia 73.
Dopo il saluto dei sindaci di Petralia Soprana e Sottana, si svolto un dibattito coordinato da Dino Paternostro, con la partecipazione di Gaetano La Placa, presidente del centro studi Li Puma e i dirigenti scolastici presenti.