Alla presenza dei i sindaci dei comuni Madoniti e rappresentanti del comitato pro ospedale hanno incontrato il direttore generale Antonio Candela per quella che era una riunione tecnica e fare il punto della situazione sul punto nascita a altri problemi relativi all’ospedale di Petralia Sottana. Per quanto riguarda la nuova elisuperfice(nella foto) questa risulta in regola con le norme, ‘bisognerà rimuovere o meglio spostare il contenitore di ossigeno che si trova nei pressi. L’ufficio tecnico comunale ha già individuato il luogo dove ricollocarlo. Saranno acquistati tre ecografi per il punto nascita, prima pero’ occorrerà una revisione degli appalti con procedura ď urgenza entro aprile. Per Il punto nascita di Petralia, e’stato redatto il piano di sicurezza da cui risulta che la struttura ha i requisiti,manca il personale medico e gli ecografi a cui stanno provvedendo. Per le assunzioni dei medici bisognerà aspettare la prima decade di aprile dopo lo sblocco delle assunzioni. Il 10 febbraio si riunira’il comitato tecnico regionale che inoltrera’ la richiesta di proroga del punto nascita a Roma. Dopo la proroga che scadrà il 31 marzo verranno garantite le urgenze anche dopo tale data Si è parlato anche della turnazione tra medici di Petralia Sottana e Termini Imerese. I bandi per l’assunzione dei medici avranno la clausola di rimanere due anni anche se la proposta è quella di vincolarli per almeno cinque anni. Oltre al punto nascite si è chiesto anche la riapertura dell’ortopedia e il DH24 cardiologico .