Due giovani del nisseno, C.G. e P.E., entrambi poco più che ventenni, sono stati tratti in arresto con l’accusa di detenzione ai fini di spaccio di sostanza stupefacente da parte dei militari dell’Aliquota Operativa della Compagnia CC di Cefalù.

Erano da poco passate le 20,00, quando una pattuglia del Nucleo Operativo intimava l’alt ad un’autovettura modello Lancia Lybra con a bordo due giovani mentre percorrevano a forte velocità la S.S. 113, strada che costeggia il litorale passando i Comuni di Scillato e Campofelice di Roccella. È proprio durante un controllo di routine, che i due giovani omettono di fermarsi all’alt intimato dai militari dell’Arma, continuando la propria marcia e tentando di disfarsi di un involucro di cellophane, lanciandolo così dal finestrino dall’auto ancora in corsa.

Dopo un breve inseguimento i due giovani venivano bloccati e identificati per poi recuperare la confezione in cellophane lanciato sul ciglio della strada.

All’interno dell’involucro, vi erano contenuti 7 “panetti” di hashish da 100 grammi cadauno, pronte per essere suddivise in dosi e immesse sul mercato clandestino degli stupefacenti.

I due compagni, venivano accompagnati in Caserma e dichiarati in arresto per detenzione ai fini di spaccio di sostanza stupefacente. La competente Autorità Giudiziaria disponeva nei confronti di C.G. e P.E., il rito direttissimo, conclusosi con la convalida degli arresti e la sola misura cautelare dell’obbligo di presentazione alla Polizia Giudiziaria nei comuni di residenza, pertanto rimessi in libertà.