E’ solo l’ultimo di una serie di esercizi commerciali dove i Carabinieri della Stazione di Bagheria hanno constatato un furto di energia elettrica. I militari sono entrati in azione nella mattinata di mercoledì scorso, nel centralissimo Corso Butera, arrestando il titolare di un’importante pescheria LO COCO Nicola, bagherese classe 1962. Il controllo aveva permesso di riscontrare come fosse stato posizionato, probabilmente da anni, un magnete sul contatore ENEL, che consentiva un abbattimento dei consumi pari a quasi il 90% a fronte di un ingente consumo reale, dovuto alla costante alimentazione di circa 30 dispositivi elettrici, con un danno complessivo cagionato che, secondo i tecnici dell’ENEL, si aggirerebbe intorno ai 20.000 euro circa.
L’arrestato su disposizione dell’Autorità Giudiziaria Termitana è stato sottoposto agli arresti domiciliari presso la propria abitazione, venendo tradotto presso quel Tribunale per la celebrazione del processo con rito direttissimo, conclusosi con la convalida dell’arresto e la remissione in libertà in attesa dell’udienza, che sarà celebrata il prossimo 28 giugno