Concert Crowd

La Polizia di Stato ha svolto una capillare attività di monitoraggio di discoteche, sale giochi e locali di ristorazione, finalizzata alla tutela dell’incolumità pubblica che può essere lesa dall’esercizio indiscriminato, al di fuori delle regole igienico sanitarie ed amministrative.
L’attenzione della Questura di Palermo nei confronti del fenomeno è testimoniato anche dalla circostanza che, ai poliziotti della Squadra Amministrativa in servizio presso la Divisione Polizia Amministrativa e Sociale, nello svolgimento dei controlli agli esercizi pubblici si è affiancato anche il personale Medico della Polizia di Stato, congiuntamente ai sanitari dell’ ASP di Palermo. Alcuni interventi hanno coinvolto anche altri enti, quali l’ARPA.
Lo spettro delle irregolarità riscontrate è ampio ed ha prodotto un valore, complessivo delle contestazioni pari a circa 28.000,00 euro.
Ecco gli esiti dei controlli e delle sanzioni:
– il gestore ed il “PR” di un locale in zona Piazza S.Domenico dove era appena iniziato un trattenimento danzante con somministrazione di alcolici oltre l’orario consentito dalle norme, sono stati denunciati all’Autorità Giudiziaria per la somministrazione di bevande alcoliche dopo le ore 03.00. Per loro anche la diffida del Questore di Palermo a cessare l’attività abusiva. Gli illeciti amministrativi contestati sono pari a 7.000 euro; in questa circostanza gli agenti, mischiandosi alla folla come comuni avventori, hanno potuto constatare in diretta il ruolo di “regista” assunto dal P.R. in ordine all’organizzazione dell’evento, in assenza di autorizzazione ed in elusione alle norme fiscali e tributarie previste per tale categoria professionale: a seguito dell’interruzione della musica e della somministrazione di alcolici, disposta dai poliziotti, numerosi giovani si sono accalcati al P.R. chiedendogli il motivo di tale interruzione, nonché la restituzione della somma di 10 euro pagata poco prima per l’ingresso; il P.R. aveva addirittura iniziato a rimborsare i soldi ad alcuni avventori che gli si erano accalcati attorno;
– in un altro esercizio aperto al pubblico in zona S.Lorenzo, è stato riscontrato un trattenimento danzante abusivo, con una sanzione amministrativa pari a 5.500 euro, per assenza di autorizzazione alla somministrazione e delle tabelle alcolemiche. Il gestore dell’attività commerciale è stato denunciato all’Autorità Giudiziaria;
– per il titolare di un’altra discoteca, sempre in zona S.Lorenzo, è scattata la sospensione della licenza per il superamento dei limiti massimi di emissione sonora, certificata dai rilievi effettuati da personale dell’ARPA, con conseguente segnalazione all’Autorità Giudiziaria.
– al titolare di una panineria del centro di Palermo, sono stati contestati i mancati aggiornamenti dei registri HCCP, per una sanzione amministrativa pari a 3.000 euro;
– in un altro esercizio commerciale, pub del centro cittadino, sono stati contestati illeciti amministrativi per assenza di piano di autocontrollo ed altre sanzioni amministrative relative ai servizi igienici, per un totale ammontante a 3000 euro;
– il titolare di un bar in zona Brancaccio è stato segnalato all’Autorità Giudiziaria per scommesse illegali;
– in un panificio in zona Strasburgo, non è stato rilevato il prescritto sistema di autocontrollo; inoltre sono state notificate prescrizioni per adeguamenti strutturali, per una contestazione amministrativa che ammonta a 3000 euro;
– gravoso l’esito delle verifiche per il titolare di un pub panineria abusivo, in zona “Quattro Canti” a cui è stata contestata una sanzione amministrativa pari a 5000 euro, per assenza di autorizzazione alla somministrazione di alimenti e bevande, con immediato sequestro del locale;
– in una sala giochi, in zona Uditore, è stata riscontrata la conduzione abusiva dell’esercizio da persona non autorizzata; inoltre è stata accertatta l’installazione di distributori automatici di bevande in assenza delle prescritte autorizzazioni. La sanzione amministrativa elevata ammonta a circa 1500 euro.
Analoghi controlli sono stati effettuati, durante l’ultimo week end, anche dagli agenti del Commissariato di P.S. ‘Oreto-Stazione’, con l’ausilio dei poliziotti del Reparto Prevenzione Crimine e del personale della Guardia di Finanza, della Polizia Municipale e della Siae. Sotto la lente di ingrandimento le attività commerciali della “movida” palermitana, con particolare riferimento alla zona della ‘Vucciria’, oggetto di frequenti segnalazioni da parte dei residenti, per schiamazzi e musica ad alto volume fino a tarda notte.
Durante tali accertamenti sono state riscontrate le seguenti irregolarità:
ai titolari di due pub è stata contestata la musica ad alto volume oltre l’orario consentito, provvedendo, pertanto, al sequestro delle attrezzature musicali e alla chiusura dei locali per cinque giorni, per violazione dell’Ordinanza Sindacale. Inoltre, è stata contestata l’occupazione abusiva del suolo pubblico e la mancanza dell’etilometro.
Analoghe violazioni sono state riscontrate dagli agenti presso storici locali in zona Via Roma; nei confronti dei titolari sono state comminate le stesse sanzioni e adottati i medesimi provvedimenti di sequestro delle attrezzature musicali e di chiusura dei locali per cinque giorni, per violazione dell’Ordinanza Sindacale.
I titolari di tre locali ubicati nella Movida, in zona Cassaro, sono stati sanzionati per occupazione del suolo pubblico.
In altri quattro locali della stessa zona sono state riscontrate violazioni alla normativa sulla SIAE.
Nell’ambito di tali attività sono stati effettuati anche numerosi controlli su strada, nel corso dei quali sono state identificate 19 persone, controllati 11 veicoli ed elevate n.4 sanzioni al CdS.
Il totale delle sanzioni amministrative ammonta a circa 4000 euro. Quattro i deferiti all’Autorità Giudiziaria.
Tale tipologia di controlli ad ampio raggio proseguirà anche nei prossimi giorni.