“La lettera di RFI al Prefetto non cambia nulla rispetto alle situazioni già note. La contrarietà della Società allo spostamento della stazione ad Ogliastrillo non è certo una novità.” Così il Sindaco di Cefalù  Rosario Lapunzina  (nella foto) chiarisce i termini della questione che, in questi giorni, sta interessando tutta la città. “Sarebbe Una modifica più che sostanziale ai lavori appaltati, con il rischio concreto di un blocco dell’opera” continua il Sindaco di Cefalù precisando che l’Amministrazione comunale si è già detta contraria, ed ha espresso chiaramente la propria posizione, con una nota diffusa qualche settimana fa. Nella stessa nota, infatti si chiarisce che deve essere valutata attentamente la possibile ricaduta degli scavi per il tunnel di sfollamento sulle costruzioni della Contrada Spinito. Ecco perchè il Comune ha incaricato ad un Professionista, il Professore Cafiso, e, in base agli esiti dello stesso, si deciderà se chiedere o no una variante per realizzare altrove il tunnel.

Sino a quel momento non c’è ragione per l’Amministrazione di discuterne ogni giorno. “Forse dovremmo farlo solo”, Continua Lapunzina, “per soddisfare le esigenze di qualche giornalista, o di qualche attivista politico?”

“Sicuramente” continua  il Sindaco “i cittadini devono sapere che i lavori in via Antonello da Messina non sono ancora iniziati e non inizieranno se non avremo chiaro, tutti quanti, cittadini compresi, che i rischi per le costruzioni sono davvero minimi. Non vogliamo il silenzio della stampa e non abbiamo nessuna intenzione di imbavagliarla.”

“A proposito di stampa sarebbe auspicabile” conclude Lapunzina “che la stessa avesse una maggiore levatura e che non fosse così chiaramente influenzata dal pregiudizio politico e dall’avversità personale. Ma, forse, per questo, occorrerebbe una classe giornalistica di diversa statura.”