La sede di Cefalù dell’Archeoclub d’Italia si arricchisce di nuova e giovane linfa. Da quest’anno infatti si riattiva la sezione Junior della sede locale con l’inserimento di diciassette giovanissimi Soci che sabato 11 giugno, durante la cerimonia associativa, riceveranno le tessere di “Socio Junior”.
Si tratta, in questo caso, di giovanissimi di età compresa tra i sei e i dieci anni, che
svolgeranno una serie di attività parallele a quelle dei Soci adulti attraverso un
programma specifico volto alla conoscenza e alla tutela dei Beni Culturali e Ambientali, che troverà applicazione attraverso attività formative laboratoriali e visite guidate.
A coordinare il gruppo sarà la dott.ssa Stefania Randazzo, componente del Consiglio Direttivo, insieme ad altri Soci della sede cefaludese.
In questo quadro di iniziative, la sede di Cefalù dell’Archeoclub d’Italia ha inoltre stipulato, con l’Istituto Comprensivo “Rosario Porpora” di Cefalù/Gratteri, una convenzione per lo svolgimento delle attività previste nello statuto dell’Associazione descritte nell’articolo 1 , con speciale riguardo a quanto espresso al punto c): diffondere fra i cittadini ed in particolare fra i giovani e nella scuola l’interesse per i beni culturali e per l’ambiente; tali
attività si coniugano con le nuove esigenze didattiche relative alle direttive ministeriali che chiedono alla scuola di creare occasioni di accesso al sapere attraverso la messa a sistema di istruzione e cultura, al fine di sviluppare una società della conoscenza. La convenzione è già stata resa attiva con l’attività formativa – rivolta al corpo docente – dello scorso 2 maggio, svolta dal professor Amedeo Tullio e dalla dott.ssa Santa Aloisio, relativa alla ricerca
archeologica e alle “prime Cefalù”.
Fortunata Flora Rizzo
Presidente dell’Archeoclub d’Italia, sede di Cefalù