Reso noto il programma della 59° Sagra delle Nocciole , dal 18 al 21 Agosto. Una ricorrenza che puntualmente vede Polizzi Generosa mettere in mostra l’antica tradizione di un prodotto polizzano che ancora resiste, seppur la raccolta negli ultimi anni si sta affievolendo per vari motivi. Rimane l’impegno dell’amministrazione di portare avanti questa consuetudine nel far conoscere un prodotto tipico che Polizzi porta con sè nel suo cuore e ove è conosciuto da tutti. Non mancano i carri siciliani con degustazione gratuita delle noccioline,i gruppi folkloristici locali,gli spettacoli che si susseguiranno nelle giornate con vari convegni a tema e rievocazioni artistiche nel centro storico. Bancarelle a tema e piatti tipici saranno l’attrazione di tanta gente che annualmente prende di mira il paese madonita e trascorrere un periodo di relax conoscendo anche le tradizioni che ancora in minima parte si tramandano e dove gli aspetti caratteristici fanno da padrone sulla manifestazione. Il paese si riempe di bancarelle tipiche capanne in legna e pietra costruite interamente dai ragazzi di Polizzi che per tradizione ogni anno danno vita a uno scenario antico e suggestivo grazie alla rappresentazione dei vecchi mestieri e all’armonia che si viene a creare tra musica balli e folklore. Il regolamento quest’anno prevede che la bancarelle dovrà essere realizzata scegliendo tra uno dei seguenti temi: “u pagghiaru”, “u bagghiu”, “a mannara”, “la casa di campagna”. Sono ammessi i seguenti materiali: pietre, canne, paglia e similiari, nocciole, legno, ginestre, diso. Nelle bancarelle si potranno distribuire e somministrare solamente prodotti tipici locali e della tradizione, quali: panini con salsiccia,scottadito, stigghiola, il “fagiolo badda” cotto come da tradizione polizzana e affogato nelle tagliatelle fatte in casa, ricotta, formaggi, “pipiddi arrustuti” (altro prodotto polizzano), “pani cunzatu”, “zuppa chi fasoli a badda”, ricotta fresca, formaggi e salumi tipici locali, carni chi fasoli virdi, carni arrustuta, sfugghiu, dolci con nocciole, gelato alle nocciole e prodotti a base di nocciole. Come vedete , l’arte culinaria non manca e l’impegno di tutti e la partecipazione della gente, renderà a portare avanti un aspetto e una tradizione che non deve svanire per tante motivi visto che, i vari problemi quotidiani ci negano tante situazioni che vortremmo….. ma non possiamo !

Antonio David – Forestalinews