“Entro il mese di settembre partirà la misura n. 4 della nuova programmazione comunitaria PSR 2014/2020.” Lo ha annunciato l’assessore regionale all’agricoltura Antonello Cracolici al convegno tenutosi questa mattina a Palazzo Pottino e rientrante negli appuntamenti della 5a “Sagra del Grano” che si tiene nella frazione Pianello di Petralia Soprana. In una sala affollata da amministratori locali, operatori del settori e semplici cittadini si è discusso ma anche dibattuto sulle nuove linee di intervento che saranno messe in atto per promuovere lo sviluppo del territorio siciliano. L’assessore Antonello Cracolici non si è sottratto al dibattito ed ha dipinto il quadro dell’agricoltura siciliana con molta autocritica. Non ha esitato ad evidenziare che la crescita del Pil in Sicilia, pubblicizzata nelle ultime settimane, è legata alla conclusione della passata programmazione comunitaria. Così come, se da un lato l’isola è la regione con la maggiore produzione biologica di Europa ed ha tantissimi marchi di qualità dall’altro i prodotti non riescono ad imporsi sul mercato. Una analisi schietta che ha messo la platea davanti ai paradossi che contraddistinguono questa terra che allo stesso tempo ha un marchio incredibilmente forte, conosciuto in tutto il mondo, che è la Sicilia stessa ed è su questo che bisogna investire pensando al domani. “L’agricoltura – ha detto Cracolici – non può più essere di tipo tradizionale, legata al passato. Bisogna produrre in funzione del mercato e secondo standard precisi che oggi, tra l’altro, sono richiesti anche dalle normative comunitarie. Bisogna abbandonare la vecchia mentalità di produrre per l’ammasso se parliamo di frumento o per la distillazione nel caso del vino. Bisogna produrre per vendere. Bisogna produrre prodotti di qualità.” Non sono mancate anche le osservazioni pungenti nei confronti delle affermazioni dell’assessore che ha evidenziato il suo modo di operare e la sua visione di una nuova agricoltura che deve avere gli aiuti ma deve anche guardare lontano. In relazione al PSR 2014/2020 ha infatti evidenziato che gli aiuti non saranno distribuiti a casaccio e avranno percentuali maggiori coloro i quali si associano. Da soli non si va da nessuna parte. Tanti gli argomenti trattati durante l’intera mattinata dai vari relatori, coordinati dal presidente del Circolo Pianellese che organizza la sagra Gandolfo Macaluso, tra i quali Alessandro Ficile della SOSVIMA, Dario Costanzo del GAL ISC Madonie e Achille Virga dell’ufficio regionale intercomunale agricoltura del comprensorio delle Petralie. Soddisfatto il presidente del Consiglio Comunale di Petralia Soprana Leo Agnello che nel suo breve intervento ha evidenziato il binomio perfetto che lega il Palazzo Pottino sede del convegno con la sagra che si svolge nella frazione di Pianello. Anche il sindaco Pietro Macaluso si è dichiarato contento della riuscita della manifestazione che ha registrato la presenza di tante persone, di interventi interessati e tecnici, di relatori di primo piano e dell’assessore regionale all’agricoltura Antonello Cracolici al quale va il suo personale ringraziamento.