Riceviamo e pubblichiamo integralmente un comunicato di Giuseppe Spinosa, membro del meet up del Movimento 5 Stelle di Cefalù.

Cari amici “Grillini”,                                                                                                            Ieri a Palermo è stata scritta una bella pagina di storia e di politica. E’ stata una festa di partecipazione e di Democrazia come ormai solo noi “grillini” in Italia sappiamo fare. In questa sede è stata riaffermata la vera anima del m5s: la Partecipazione. La partecipazione in tutte le sue modalità, la rete, ma anche la piazza. La sede di Palermo è stata scelta perchè in Sicilia si sta preparando una grande stagione elettorale a cominciare dalle elezioni regionali, passando per quelle di Palermo per arrivare anche a Cefalù. Ormai il movimento si sta affermando come forza di governo dalla parte dei cittadini, e sta portando avanti il cambiamento che tutti noi attivisti e simpatizzanti abbiamo sempre auspicato e che è la vera ragione per cui abbiamo aderito al movimento. Anche a Cefalù si sta preparando la stagione elettorale, e noi che siamo parte attiva del movimento abbiamo il dovere di farci interpreti dando anche ai nostri concittadini la possibilità di scegliere e di proporre il cambiamento. Allora dobbiamo iniziare a prepararci anche noi ad affrontare le elezioni, perchè solo entrando dentro le istituzioni si può interpretare a pieno il cambiamento. Il meet up di Cefalù di cui non solo faccio parte ma di cui ho l’orgoglio di essere uno dei fondatori, ha lavorato bene in quesi ultimi anni, ha proposto molte iniziative positive. Ricordiamo solo l’iniziativa di sostegno al museo Mandralisca, la reintroduzione della diretta radio dal consiglio comunale, fino ad arrivare più recentemente alle iniziative a salvaguardia dell’ospedale e dei dipendenti, con una audizione parlamentare e l’altro giorno la visita dei parlamentari nazionale e regionali e quella più importante la battaglia conclusa con successo dello spostamento della galleria di sfollamento e la raccolta di firme per il referendum sullo spostamento della stazione ferroviaria a Ogliastrillo. Senza la nostra presenza nelle istituzioni rischiamo di vanificare i brillanti risultati raggiunti. Credo sia giunto il momento di aprirsi alla partecipazione, di invitare quanti ci vogliono stare in una pubblica assemblea dove con la partecipazione di tutti individuare il percorso da seguire per arrivare alle elezioni da protagonisti.