Non abbiamo altre parole per definire quello che sta accadendo e che coinvolge il futuro del trasporto ferroviario in Sicilia. Diversi “franchi tiratori” ieri hanno messo in minoranza la maggioranza all’ARS sulla questione IVA sul Contratto di servizio. Col rischio che salti il finanziamento al trasporto ferroviario in Sicilia già da Gennaio.
Lo abbiamo sempre denunciato – scrive Giacomo Fazio Presidente Comitato Pendolari Sicilia – che la Regione Sicilia non aveva alcun interesse, al di la delle dichiarazioni di facciata, nel gestire il trasporto ferroviario.
Dopo decenni – osserva Fazio – s’è dovuta “accollare” la gestione suo malgrado. E i risultati si vedono… Certo l’importante è continuare a puntare sul gommato…
In barba a quanto da noi richiesto su un’elaborazione di un trasporto intermodale efficace ed efficiente, che garantisca anche il gommato, in sinergia col ferrato.
Ma le lobby – scrive Fazio – sono ancora troppo forti a mollare…
Non capiamo cosa abbiano in testa i nostri politici regionali. Pensano ancora di poter giocare con la vita di tanti pendolari e cittadini?
Non hanno capito che il loro tempo è scaduto? Che abbiamo fame di servizi funzionanti e all’avanguardia?
Balzella l’idea – continua Fazio – di indire una gara europea per affidare il servizio ferroviario a chi offre le caratteristiche migliori.
Oggi… Quando lo proponevamo noi ci prendevano in giro…
Oggi Trenitalia offre 10 anni + 5 di contratto con il rinnovo del aprco rotabile siciliano completo, propone investimenti insieme alla Regione.
E la Regione che fa? Non ci sembra che le Regioni che hanno attuato le gare, abbiano avuto successo, purtroppo…
Penso – conclude il Presidente dei Pendolari – sia l’ora di mobilitarci tutti e mandare un segnale forte a questi nostri inconcludenti politici!