Procedono le attività del comitato popolare per la salvaguardia del territorio Madonita costituito a Castelbuono il 15 ottobre scorso. «Vista la mancanza di una seria politica ambientale – si legge in una nota  – il comitato, formato da associazioni no profit, movimenti civici e singoli cittadini, ha assunto il compito di organizzare e coordinare azioni in difesa dei cittadini per l’emergenza cinghiali, daini ed altre criticità del territorio.
Riguardo a dette problematiche il comitato ha intrapreso tutta una serie di iniziative per la formulazione e la presentazione di proposte tecniche per ottenere la modifica della legge siciliana sulla caccia».
Dopo le assemblee nei comuni di Geraci, Isnello, Pollina, Polizzi, San Mauro Castelverde, Cefalù il prossimo appuntamento avra luogo a Castellana Sicula. «Tutte queste attività hanno permesso al comitato di costituire la comunità del territorio Madonita, e l’adesione alllo stesso di centinaia di cittadini, associazioni ed enti .

Il comitato ha già risposto all’assessore Antonello Cracolici per la modifica della legge siciliana sulla caccia ed ha ottenuto la condivisione da parte di alcuni deputati che hanno formulato le dovute interrogazioni al governo per il dramma cinghiali,  inoltre ha chiesto e sollecitato un incontro con le commissioni Ambiente ed Attività Produttive della Regione Siciliana per presentare ed illustrare le nostre proposte per la modifica della legge regionale sulla caccia. Entro gennaio sarà realizzata la prima Assemblea tecnico politica per la presentazione delle proposte e le azioni da intraprendere, la costituzione di una comunità rappresentativa fra gli iscritti al “Comitato”, come  nuovo strumento popolare di partecipazione della società civile organizzata, sulle scelte e le decisioni che riguarderanno il futuro del territorio madonita. Al fine di mettere a punto una strategia adeguata, invitiamo tutti coloro che hanno a cuore il territorio ad essere presenti ai successivi appuntamenti .

Il Presidente del comitato . Vincenzo Allegra