Meetup Cefalù5Stelle rende noto d avere inviato nella giornata del 30 dicembre una nota al Sindaco di Cefalù Lapunzina, al Presidente del Consiglio Comunale Franco ed a tutti i Consiglieri Comunali sul tema: Regolamento Referendum consultivo cittadino.
Alla luce dell’approvazione del Regolamento per il Referendum consultivo cittadino, avvenuta nella seduta del consiglio Comunale di martedì 28, che ha visto un partecipato ed approfondito dibattito tra i Consiglieri presenti (che ha, tra l’altro, portato alla proposizione ed alla approvazione di vari emendamenti migliorativi ed esplicativi del testo proposto), intendiamo ringraziare il Sindaco che ha dato l’impulso all’iter, il Presidente ed i componenti della Prima Commissione permanente che hanno esitato il testo proposto in tempi brevissimi, il Presidente del Consiglio Comunale che ha calendarizzato l’approvazione del testo nella prima seduta utile ed i Consiglieri che il testo hanno approvato all’unanimità.
Tutti i citati soggetti – scrive Meetup Cefalù5Stelle – hanno dato un importante contributo alla realizzazione di uno strumento che potrà, finalmente, rendere operativo il dettato dell’art. 39 dello Statuto comunale. Ci piace anche ricordare che, senza l’iniziativa di questo MeetUp, il Comune di Cefalù avrebbe continuato ad essere dotato di un Regolamento del 1988, non più applicabile in quanto precedente allo Statuto Comunale ed, inoltre, approvato da una Giunta comunale.
I prossimi passi – dice Meetup Cefalù5Stelle – che renderanno possibile l’espletamento del Referendum proposto dal MeetUp e firmato da oltre millecinquecento cittadini, sarà la nomina dei Garanti che formeranno la Commissione che dovrà pronunciarsi sull’ammissibilità del quesito e, una volta ammesso, l’indizione del Referendum.
Alla luce del regolamento, pertanto, i tempi dovrebbero essere i seguenti:
1. Nominata la Commissione dei Garanti, il Sindaco dovrà inviare ad essa –entro 15 gg.- il quesito referendario affinché essa si pronunci “con giudizio limitato alla verifica della legittimità della richiesta e della regolarità della procedura”;
2. Entro 30 gg. la commissione comunicherà l’esito al Comitato promotore, con atto motivato;
3. Entro 10 gg. dalla raccolta delle firme, poi, la commissione dovrà “verificare la regolarità delle sottoscrizioni e redigere apposito verbale da trasmettere al Sindaco”. Dato che le firme sono state già raccolte, si è stabilito -con delibera- che in prima applicazione della procedura si derogherà su questo punto. Pertanto, la pronuncia sull’ammissibilità del quesito e la citata verifica potranno avvenire contestualmente;
4. “Entro 5 gg. dalla ricezione del verbale, il Sindaco provvede all’indizione del Referendum”, la cui data dovrà essere fissata dopo 45 gg. dall’indizione stessa.
Il presupposto affinché l’iter prosegua, quindi, è la nomina dei tre Garanti.
Per tale motivo, facciamo appello al Presidente del Consiglio Comunale e ai Consiglieri tutti, affinché si attivino al più presto a tale scopo, continuando a dimostrare sensibilità politica.
Chiediamo, inoltre, che la Commissione –una volta insediata- si pronunci sul quesito entro 10 gg., dato che le firme sono state già depositate nel mese di settembre e che se fosse stato vigente il Regolamento, il Referendum si sarebbe già svolto!
Infine, a sottolineare quanto la rapida indizione di questa consultazione sia più che mai indifferibile, sono intervenute le sorprendenti notizie delle ultime ore, con le dissonanti dichiarazioni del Sindaco e di RFI in merito ad una presunta rivisitazione dell’opera che preveda l’eliminazione della galleria di sfollamento, della finestra di S. Ambrogio e del piazzale per la rototraslazione della talpa.
In attesa di vedere consacrate a breve in atti ufficiali queste previsioni (così come promette il Sindaco, ma non RFI), – conclude Meetup Cefalù5Stelle – auspichiamo che l’Amministrazione si muova con il sincero ed apprezzabile intento di rimediare ai prevedibili danni che quest’opera porterà, fugando ogni cattivo pensiero circa il fine propagandistico delle citate dichiarazioni.