Si è tenuta a Geraci Siculo, nella serata di ieri, 4 gennaio, la prima edizione del “Presepe Vivente”, animato dagli “acierrini”, con la collaborazione dei giovani e giovanissimi dell’Azione Cattolica, sotto la guida dell’equipe locale degli educatori e dei nuovi formatori.
L’iniziativa si situava nell’ambito del programma di manifestazioni natalizie della Parrocchia Santa Maria Maggiore di Geraci.
Quasi 300 i partecipanti al percorso che, partito dalla Chiesa Madre, si è snodato in cinque tappe, facendo ripercorrere allo spettatore la storia della nascita Gesù Cristo, dal mistero dell’Incarnazione fino alla visita dei Magi.
Veramente lodevoli sia lo sforzo organizzativo che la qualità scenografica, quest’ultima esaltata dall’ambientazione del percorso. L’equipe, costituita dagli educatori e dai nuovi educatori in formazione, ha curato dialoghi e canti delle singole tappe nei minimi dettagli. La spontaneità e la tenerezza dei piccoli figuranti hanno fatto il resto. Un esperimento educativo e aggregativo ampiamente riuscito, dunque, per il quale il presidente dell’Associazione, Elisa Castiglia, ha voluto ringraziare il Parroco, don Francesco Sapuppo, i ragazzi e tutti i collaboratori.
Le manifestazioni natalizie della Parrocchia di Geraci si concluderanno questa sera, 5 gennaio, alle ore 19:30, con un momento d’incontro e di riflessione presso il Salone San Luigi, dove i ragazzi delle comunità di accoglienza presenti a Geraci, partecipanti al progetto “La finestra di fronte”, parleranno di “fraternità”, tema quanto mai attuale e centrale nell’azione pastorale.
Per la Comunità parrocchiale di Geraci, quindi, partecipazione, impegno, solidarietà e accoglienza continuano a essere vie fondamentali per costruire il vero bene anche nel nuovo anno.
Antonio Anatra