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Gli Ordini dei Medici e dei Farmacisti di Palermo, in collaborazione con Federfarma Palermo-Utifarma, si attivano insieme a beneficio dei pazienti, promuovendo un confronto su uno dei problemi di salute più fastidiosi e diffusi tra la popolazione: il reflusso gastroesofageo.
Il convegno, organizzato per la prima volta in modo congiunto, si terrà sabato prossimo, 14 gennaio 2017, alle ore 8,30, a Villa Magnisi, in Via Padre Rosario da Partanna, 22 a Palermo, sul tema “Malattia da reflusso gastroesofageo, stato dell’arte e nuove prospettive”.
Gli ultimi studi calcolano che circa 15 milioni di italiani, fra cui circa un milione di siciliani, lamentano sintomi di reflusso almeno due volte la settimana; un numero enorme, spiegano gli esperti. I farmaci per la cura di questi sintomi sono tra i dieci più prescritti e usati, con un notevole costo per il SSN e per i cittadini. Spesso poi vengono utilizzati male dai pazienti non ottenendo quella migliore qualità di vita che sperano. L’obiettivo dei due Ordini, in questo confronto con i rispettivi iscritti, è quello di creare una gestione dei pazienti in sinergia tra medici e farmacisti, che sia capace di ottimizzare la terapia.
Saranno relatori, per la parte medica, docenti dell’Università di Palermo e medici esperti, come Eugenio Fiorentino, docente di Chirurgia, le docenti di Odontostomatologia Giuseppina Campisi e Olga Di Fede; Giuseppe Disclafani, medico di medicina generale; Mario Bilardo, segretario dell’Ordine dei Farmacisti per la parte farmaceutica; Maurizio Pastorello, direttore del servizio farmaceutico dell’Asp, per la parte normativa. Modererà questa prima parte Francesco Salamone, medico di medicina generale.
Nella seconda parte (moderata da Francesco Magliozzo, medico di medicina generale), Salvatore Amato, presidente dell’Ordine dei Medici, spiegherà l’importanza dell’educazione terapeutica, indispensabile per una patologia dai numeri così vasti. Mario Bilardo parlerà, tra l’altro, dei vantaggi del dossier farmaceutico nell’ambito del fascicolo elettronico sanitario del cittadino, che aiuterà medici e farmacisti nel rapporto con i pazienti in terapia, e anche i cittadini ad accedere alle giuste cure.
A chiusura di lavori, il presidente di Federfarma Palermo, Roberto Tobia, si soffermerà sul ruolo sociale delle farmacie e sulla necessità di un più forte rapporto con i medici di medicina generale, strategico per migliorare la qualità dell’assistenza sanitaria a Palermo.
E’ la prima volta che, a cura dei due Ordini, medici e farmacisti si confrontano, si interrogano e si aggiornano insieme. I due Ordini auspicano che possa continuare e consolidarsi tale collaborazione perché i cittadini, non solo i professionisti interessati, possano trarne un sicuro giovamento.