Dopo la prima gara, il Cronoprologo disputato a Triscina, frazione di Castelvetrano (TP), che ha visto la vittoria di Società dell’ASD Madone, di Mirko Sardo nella Mediofondo e di Baldassare Barbera nella Granfondo, e che è stata un successo di pubblico e partecipanti, grazie all’organizzazione dell’A.S.D. Dirty Bike di Castelvetrano (TP), domenica 5 marzo, a Scicli (RG) si disputerà la 9° Granfondo Città di Scicli che è valevole come 2° prova del Grand Tour Sicilia 2017. I ragazzi dell’ASD Madone andranno lì a difendere la propria leadership per la classifica di Società, consci della propria forza e dell’impegno che viene profuso da parte dei propri atleti, sia negli allenamenti e sia in gara. Dopo l’esperienza fatta l’anno scorso, quest’anno gli atleti della Madone cercheranno di migliorare ancora i propri risultati individuali, sperando che la preparazione fatta in inverno, frutto di sacrifici e lavoro, dia i suoi frutti. Il Presidente Massimiliano Di Marco, si augura che vittoria di domenica scorsa a Triscina, sia la prima di una lunga serie.
La gara è aperta a tutti i Ciclo amatori e Ciclo turisti, in regola con il tesseramento 2017 con FCI amatoriale o di altro Ente della Consulta Nazionale ed è organizzata dalla G.S. Amici del Pedale Scicli Visto il successo dello scorso anno, che ha visto la partecipazione di molti atleti, oltre 550, quest’anno l’organizzazione spera di migliorarne ancora il numero La partenza è da Scicli, bellezza ragusana, valorizzata anche dalla fiction televisiva “Il commissario Montalbano”. Tramite essa, il pubblico ha iniziato a conoscere la bellezza Barocca di questa splendida cittadina che è stata inserita come Patrimonio dell’Umanità nella lista dell’heritage dell’UNESCO, tra i suoi principali monumenti si ricordano: Palazzo Beneventano, Palazzo Fava, Palazzo Spadaro e Palazzo di Città (che è la sede del Municipio e la sede del Commissariato nella fiction “Il commissario Montalbano”). E poi ancora le chiese di: San Matteo, San Giovanni Evangelista, San Giuseppe, San Bartolomeo Apostolo, San Michele, Santa Maria Santissima della Consolazione, Santa Maria La Nova e continuando con i Conventi dei Cappuccini e di Sant’Antonio e di tanti altri luoghi e posti stupendi.
La Granfondo di centoventicinque chilometri si districherà tra campagna, muri a secco, carrubi, mare e barocco. Il percorso, come detto prima, partendo dalla cittadina di Scicli, si arrampicherà sui colli più alti del territorio, toccando varie cittadine come Modica e Ragusa per poi scendere fino Pozzallo a lambire le spiagge che si affacciano sul mar Mediterraneo.
La corsa è tra le più veloci del circuito siciliano, la parte centrale del percorso è caratterizzata da numerosi saliscendi che la rendono molto emozionante. La Granfondo città di Scicli è molto apprezzata per la precisa organizzazione e per il sano agonismo che la contraddistingue.
Chi sceglie la Mediofondo, troverà ad affrontare un percorso più breve ma non meno impegnativo. L’itinerario è in gran parte condiviso con quello della Granfondo, dopo un inizio impegnativo in salita la gara corre tra discese e tratti pianeggianti. Gli ottanta chilometri di corsa regaleranno sorprese e momenti esaltanti.

Vincenzo Intrivici