L’Associazione Culturale “Il Petrino” organizza per oggi pomeriggio(sabato ore 16.30) un convegno su “I nuovi orizzonti per la patologia tiroidea di interesse chirurgico”,un evento, organizzato con il patrocinio del Comune di Petralia Sottana, dell’Ordine dei Medici di Caltanissetta e dell’Ordine dei Farmacisti di Palermo, presso il Centro socio-culturale “Assunta Rinaldi”. Il meeting mira a far conoscere i nuovi sviluppi della chirurgia mini-invasiva sulla tiroide, ghiandola che quando fa i capricci, può determinare patologie la cui endemicità è particolarmente spiccata nelle nostre zone. La medicina ha, tuttavia, fatto passi avanti e, in molti casi, dopo una diagnosi accurata, è possibile intervenire senza l’ausilio della chirurgia tradizionale.
Nella rubrica d’informazione sanitaria pubblicata dal periodico, il Dott. Giovanni Di Lorenzo, ha presentato la nuova tecnica della termoablazione laser dei noduli tiroidei benigni adottata dall’Unità Operativa Complessa di Chirurgia Generale di Caltanissetta Diretta dal Dott. Giovanni Ciaccio e l’Unità Operativa Semplice di Endocrinochirurgia Diretta dal Dott. Francesco Scaffidi Abbate, pionieri per la Sicilia di questa nuova metodica.
Nel corso del convegno, cui prenderanno parte, oltre ai sopracitati medici, il Dott. Giovanni D’Ippolito, Presidente Ordine dei Medici della Provincia nissena, il Dott. Carmelo Venti, Dirigente Medico di Chirurga Generale U.O.C. di Chirurgia Generale di Caltanissetta e la Dott.ssa Carmina Letizia, specializzanda Chirurgia Generale, si argomenterà anche delle terapie farmacologiche applicate alla chirurgia tiroidea. L’argomento farmaceutico sarà trattato dal Dott. Roberto Tobia, Presidente FederFarma/UtiFarma di Palermo e dal Dott. Mario Bilardo, Segretario Ordine dei Farmacisti di Palermo. Saranno parte attiva della conferenza scientifica anche i Dottori Antonino Miranti e Vincenzo Falzone in servizio preso l’U.O.S. di Chirurgia Generale dell’ospedale di Petralia Sottana. Dovrebbe partecipare anche il Dott. Toti Amato, presidente dell’Ordine dei Medici di Palermo, e di altri dirigenti della Sanità siciliana.