Si sblocca la vicenda del passaggio degli 82 lavoratori di 15 comuni della zona madonita della provincia Palermo, dai vecchi Ato Pa4, Pa5, e Pa6 alla Srr Palermo Provincia Est. E’ stato siglato infatti l’accordo tra i sindacati di categoria, Filt Cgil, Fit Cisl, Uiltrasporti, Fiadel, Ugl e il presidente della società Carmelo Nasello,ghià liquidatore dell’Ama. “Era un risultato ormai insperato per l’intera platea di lavoratori del comparto e cioè il tanto atteso passaggio alla Srr”, commenta dopo la firma dell’accordo Alessandro Miranda della segreteria provinciale Fit Cisl ambiente. “Oggi finalmente con grande senso di responsabilità, le parti, hanno determinato il rispetto improcrastinabile delle norme, non sarebbe stato più consentito mancare, ancora una volta, l’obiettivo principale: l’assunzione dei lavoratori alla SRR Palermo Provincia est”. “L’attesa è stata estenuante, soprattutto per i lavoratori, ma alla fine siamo riusciti a svincolare i dipendenti da un limbo di mortificazione chiamato Ato”, ha aggiunto. “Finalmente gli interessi dei lavoratori e delle loro famiglie prevalgono sulle logiche elettorali che hanno determinato la crescita di bacini di precariato, in un contesto socio-economico, quello della provincia di Palermo, già fortemente provato da simili emergenze sociali”. Miranda conclude “l’auspicio è che l’accordo di oggi rappresenti un punto di partenza e non di arrivo, l’intero territorio ha bisogno di voltare pagina, rimettendo la legalità al centro di un sistema, quello dei rifiuti, pervaso da ombre di malaffare come sostenuto più volte anche dall’Anac, segnando il reale avvio di un nuovo sistema di gestione di rifiuti nell’intera provincia di Palermo, ma anche nell’intera regione, con l’auspicio che questa volta sia quella buona”.