Truffa alla tedesca, migliaia le aziende in Italia coinvolte da una pratica commerciale e pubblicità ingannevole, l’unione dei Consumatori riesce a far cancellare debito a impresa siciliana.
Da mesi al negozio Aquarium di Termini Imerese, che si occupa di vendita di animali, l’azienda tedesca DAD chiedeva il pagamento di alcune fatture per un totale di circa 4 mila e 260 euro.
La richiesta della DAD (Deutscher Adressdienst GmbH), con sede in Amburgo, nella qualità di proprietaria di una banca dati on linee denominata “Registro Italiano in internet per le imprese” che contiene informazioni e promuove varie imprese italiane. Un servizio, però, mai richiesto dalla ditta siciliana. Nel 2011, come ad altre migliaia di aziende Italiane, al negozio siciliano, era stato recapitato un modulo di registrazione obbligatorio, un modello da compilare senza particolari accorgimenti che però dietro celava un contratto di servizio oneroso, in abbonamento per tre anni, con un costo annuale di 958 euro.
Un vincolo contrattuale sottoscritto inconsapevolmente, diventato un debito per il titolare dell’Aquarium di Termini Imerese che ha ricevuto, in questi mesi, ripetuti solleciti e intimazioni di pagamento da parte di due società: la Credit Collection Factoring e la Cross Border Recovery s.r.o con sede a Praga.
“L’antitrust a seguito d’istruttoria – dichiara Manlio Arnone presidente dell’Unione dei Consumatori – ha affermato la natura ingannevole di questa pratica commerciale ed ha diffidato la DAD di reiterare questa condotta, a nostri uffici si è rivolta l’azienda di Termini Imerese che ha ricevuto intimidazione di pagamento per il recupero crediti, siamo riusciti, grazie ai nostri legali, a far cancellare situazione debitoria. In Italia sono migliaia le aziende, vittime di questa pratica commerciale e pubblicità ingannevole chi ha ricevuto l’intimazione a pagare per avviare l’istruttoria e ottenere la cancellazione del debito può rivolgersi ai nostri uffici telefonando allo 091.8439038 o contattarci attraverso il nostro sito http://www.unionedeiconsumatori.it,”.