La sacra rappresentazione è stato uno dei momenti di più alta cultura che si siano svolti ai piedi di questa Basilica -Cattedrale, patrimonio della Umanità dell’Unesco . “Sento di dovere un grazie sincero alla Polis Kefaloidion-afferma il sindaco saro Lapunzina in una nota- al suo presidente Massimo Portera, al bravissimo regista Marco Falletta agli attori, ai figuranti e a tutti coloro che hanno reso possibile la realizzazione della manifestazione. Sono fortemente emozionato perché la sacra rappresentazione che è appena andata in scena ci ha commosso, fatto riflettere. Non è stato soltanto uno spettacolo e un momento di cultura; di più è stato un atto di fede autentica, di testimonianza genuina di sacrificio, di sintesi alta delle nostre tradizioni popolari. Per questo, la mia Amministrazione ha voluto sostenere economicamente, come merita, questa manifestazione assicurandone la continuità e facendo in modo che potesse essere realizzato il nuovo allestimento artistico che avete potuto ammirare. Da sette anni la sacra rappresentazione della “Passione di Cristo”, che si svolge a Cefalù, è un punto fermo del calendario annuale delle manifestazioni culturali e ha saputo guadagnarsi un posto di rilievo a livello nazionale nel novero delle manifestazioni legate alla Pasqua. Nell’opera teatrale cui avete assistito si unisce la tradizione e l’innovazione, la forza dell’identità della nostra comunità e i frutti del saper stare insieme. Come la Passione di Cristo fu il preludio della Resurrezione, la sacra rappresentazione di stasera è parte della rinascita culturale della nostra città che, da alcuni anni, grazie a tutte le associazioni cittadine, e a voi presenti qui stasera, contribuisce a diffondere l’immagine positiva della nostra Cefalù . Per questo, a nome dell’Amministrazione comunale e di tutti i cittadini e le cittadine, vi ringrazio di vero cuore.”